Poco personale, a Casale si ferma la radioterapia

L’Asst annuncia la chiusura da venerdì, ma rassicura sulle nuove assunzioni per la riapertura

Manca il personale, sospensione dei trattamenti di radioterapia a Casale. Ad annunciarlo la stessa Asst di Lodi. «Il provvedimento si è reso necessario - spiega l’Azienda socio sanitaria territoriale guidata da Salvatore Gioia -, a partire da venerdì 15 gennaio, a causa di difficoltà organizzative riconducibili alla situazione pandemica in atto in particolare per l’assenza degli operatori di fisica sanitaria, indispensabili per effettuare la centratura dei fasci di radiazioni degli acceleratori lineari. L’Asst di Lodi, a seguito degli esiti di uno specifico concorso per dirigenti fisici già espletato, procederà alla assunzione delle figure da tempo assenti e di altro personale per rafforzare l’organico e implementare il servizio. Attualmente, dopo attenta valutazione dei singoli casi e risultando i trattamenti in corso tutti procrastinabili, si ritiene possano essere contenuti i disagi per l’utenza attivando, per i casi urgenti, il centro di radioterapia più vicino».

© RIPRODUZIONE RISERVATA