PAULLO «Sua figlia è grave in ospedale»,
ma un cittadino riesce a sventare il raggiro

La vittima, una 85enne, stava per consegnare 6mila euro in contanti ai truffatori

Seimila euro per salvare la figlia, intubata in un letto di ospedale. Non si sono fatti scrupoli i truffatori e hanno tentato di far leva sull’amore di una madre (85enne) per la figlia per “scucirle” i risparmi. E ce l’avrebbero anche fatta, se un cittadino non si fosse accorto di quello che stava accadendo, sventando l’imbroglio.

Qualche giorno fa la vittima aveva ricevuto una telefonata da una persona sconosciuta che la avvertiva che la figlia (della quale era noto il nome) era ricoverata in gravi condizioni, intubata, in ospedale.

Alla signora era stato detto che per prestare la cura “salvavita” alla figlia occorrevano 6mila euro. Insomma: sarebbe bastato versare quanto pattuito, poi un’équipe di professionisti si sarebbe occupata di tutto.

Secondo le istruzioni fornite dalla persona all’altro capo del telefono, i soldi avrebbero dovuti essere consegnati in contanti al parco San Tarcisio di Paullo.

Una richiesta in effetti insolita, tanto più che la signora non sarebbe stata in grado di raggiungere il parco a piedi. Ecco perché, i truffatori sono stati rapidi a cambiare il luogo dello scambio: sarebbe venuto un incaricato a ritirare il denaro a domicilio e la signora avrebbe solo dovuto scendere in strada.

È quello che effettivamente ha fatto la donna, disperata, che aveva portato con sé i contanti. Ma fortunatamente i soldi non sono mai stati consegnati ai truffatori, ma solo perché un cittadino si è accorto dello stato della signora e, ascoltato quello che le era successo, ha svelato che si trattava di una truffa.

Infatti la figlia era tranquillamente a casa, senza lamentare nessun problema di salute.

Le forze dell’ordine sono state informate. Purtroppo pare che sia la terza volta che una cosa analoga succede a Paullo.

Quello che è successo in città è stato poi reso noto dal gruppo “Paullo Sicura” e dai gruppi di vicinato di Mediglia. La polizia locale ha invitato quindi la popolazione a non aprire mai agli sconosciuti e a verificare sempre la veridicità di quanto riferito chiamando in maniera tempestiva le forze dell’ordine.

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