PAULLO La piaga di via Corea fra prostituzione e spaccio

Il Comune ha risolto il problema dell’illuminazione e pensa di installare telecamere

Non bastasse il problema ormai atavico dei camion sotto casa all’alba, gli abitanti di via Corea da ottobre sono costretti a fare i conti con la presenza di “coppiette” che si appartano sulla strada. E, approfittando del malfunzionamento di un palo della luce, la strada è diventata anche meta di incontri tra alcune “lucciole” e i loro clienti, ma anche di situazioni di consumo di sostanze stupefacenti a detta dei residenti. Tema, quello dell’illuminazione pubblica spenta in via Corea, che è stato oggetto di una mozione presentata in consiglio comunale da parte del gruppo di minoranza di “Insieme per Paullo” e presentata da Daniela Eletta, subentrata nell’ultimo consiglio comunale alla dimissionaria Roberta Castelli. «Da parte mia – afferma Daniela Lupi – ringrazio l’amministrazione comunale per aver riparato il guasto prontamente segnalato. Ciò non toglie che esista un grave problema di sicurezza in via Corea come in altre zone d’ombra della nostra città. Noi, proprio per combattere situazioni di degrado, abbiamo chiesto l’installazione di telecamere nell’area di via Corea. Dispiace che la mozione non sia stata votata dalla maggioranza, che avrebbe potuto dare un segnale di vicinanza ai cittadini». Un’opportunità persa secondo la minoranza, ma non per la giunta che ha sottolineato: «La mozione è superata con la riparazione del palo della luce».

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