Paullo, in 400 sulla Muzza... con la pancia piena

L’incasso dell’iniziativa, organizzata dalle volontarie dell’oratorio, sarà devoluto alla parrocchia

Dopo due anni di attesa, la “Quater pass adré a la Musa” è tornata a far camminare i paullesi, alla scoperta di tappe enogastronomiche inserite in un circuito naturalistico lungo il canale. Cinquecento hanno partecipato all’edizione organizzata dai volontari dell’oratorio, che è andata in scena domenica con la presenza per la prima volta di don Luca Anelli dalla sua nomina a parroco. Dall’oratorio al canale Muzza per giungere alle varie cascine e gustare colazione e pranzo completi. Ogni delizia preparata in tutto e per tutto dalle massaie dell’oratorio: quest’anno sono stati preparati mille biscotti, otto teglie di torte, 150 chili di ravioli e imbottiti centinaia di panini con il salame e scaloppine. La cartina del gusto ha seguito come da tradizione le anse della Muzza fino al ponte di Mulazzano. Partenza dall’oratorio di Paullo in vista della prima tappa a base di biscotti da inzuppare nel tè. Superato il ponte il plotoncino dei degustatori ha proseguito verso il ponte Villambrera e quello di Mulazzano, attraversando altre tappe a villa Marmont a Cervignano d’Adda, Cascina De Vecchi e cascina Villambrera: spuntino con panini col salame e formaggio, quindi un aperitivo caserecci, poi ravioli. E come pranzo un buon piatto di scaloppine con purè. A pancia piena il cammino è ripreso verso l’oratorio per il dessert: torte appena sfornate con bibite per tutti i gusti. «La manifestazione è stata resa possibile grazie a quanti hanno aperto le loro proprietà permettendo a tutti noi di passare in angoli suggestivi e al coperto momenti di festa – dichiarano gli organizzatori -. Un grazie dunque alla famiglia De Vecchi, alla famiglia Rovida, così come al signor Sun, ma anche alla Croce bianca di Paullo che ha offerto la propria assistenza». L’incasso verrà donato alla parrocchia per le attività.

© RIPRODUZIONE RISERVATA