Partiti i lavori di riqualificazione dell’ospedale di Vizzolo

Verrà razionalizzata l’area per acuti: l’intervento ha un valore di 27 milioni e 550mila euro

Sono iniziati oggi, giovedì 21 ottobre, i lavori di adeguamento e razionalizzazione dell’area per acuti dell’ospedale di Vizzolo Predabissi, per un valore di 27.550.000 euro, comprensivo degli interventi per il risparmio energetico.

Le opere si inseriscono in un progetto ancora più ampio che prevede, da qui al 2026, lavori per complessivi 35 milioni di euro. Ai 27.550.000 milioni delle attività che iniziano oggi si aggiungono 4,150 milioni per le opere anti incendio, 3,190 milioni per la nuova terapia intensiva e 76.000 euro per l’adeguamento del pronto soccorso.

I lavori avranno una durata di 5 anni, interessando una superficie di circa 10.000 metri quadrati. La struttura rinnovata è destinata ad ospitare 179 posti letto, di cui 10 di terapia intensiva e 20 di subintensiva e una sala operatoria di emergenza ostetrica.

«L’intervento di Vizzolo, oggetto dell’appalto – spiega la vicepresidente e assessore regionale al welfare, Letizia Moratti – prevede una ristrutturazione e ri-funzionalizzazione che daranno un nuovo assetto al complesso ospedaliero, con una completa ristrutturazione delle aree sanitarie. L’obiettivo è rispondere sempre meglio ai bisogni e alla domanda di salute dei cittadini rendendo più facilmente accessibili e funzionali gli ambienti».

Il progetto esecutivo prevede infatti una ridistribuzione degli spazi per separare gli ambienti sanitari da quelli a diversa destinazione. Saranno anche ottimizzati i percorsi di pazienti e personale sanitario per una maggior efficienza operativa, trasferendo ai piani più alti gli uffici amministrativi e concentrando le degenze ai livelli inferiori.

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