Pantigliate, Paullo e Mediglia assediate da due finti vigili

Senza divisa, avvicinano passanti e residenti. Il consiglio: «Avvertite subito il 112 o la polizia locale»

Finti vigili a Pantigliate come a Paullo. È ora caccia a due truffatori professionisti, che nella giornata di venerdì hanno tentato con l’identico stratagemma un altro colpo, fallendo. A quanto, secondo la descrizione raccolta dalla polizia locale di Mediglia-Pantigliate, potrebbe trattarsi di stranieri: due uomini, senza alcun tesserino, che agiscono in borghese. Uno dei due, più corpulento dell’altro, indossava sia a Paullo che a Pantigliate la mascherina e un cappellino. Nella giornata di venerdì i due finti vigili hanno prima fermato un anziano, qualificandosi come appartenenti alle forze dell’ordine, hanno provando un primo approccio: gli hanno chiesto se si trovavano in via D’Annunzio e se lui era il signor Rossi. Dopodiché, senza riuscire ad avvicinare il signore, hanno citofonato a una coppia di anziani che abita in cascina Brugnatelli. Hanno suonato al citofono e hanno informato gli inquilini che nelle ore precedenti avevano catturato un ladro che aveva confessato di aver compiuto un furto nella zona. Il finto vigile, con il “collega” mantenutosi in disparte, ha insistito per entrare e verificare se tra gli appartamenti svaligiati ci fosse proprio quello in cascina Brugnatelli. Le vittime, però, non sono cadute nel tranello e in risposta alle domande del truffatore, hanno deciso di chiamare il figlio finanziere. È bastato quel proposito per mettere alla porta gli intrusi . Gli agenti della polizia locale di Mediglia-Pantigliate sono intervenuti immediatamente dopo, ma dei due finti vigili non c’era più traccia. Le indagini sono tuttora in corso attraverso il monitoraggio dei varchi elettronici nel Comune di Pantigliate e Mediglia sorvegliati con targa system. Chi avesse notato la coppia di malviventi e la loro auto, è pregato di contattare subito la polizia locale.

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