Niente tassa per chi anima la movida

Baristi soddisfatti

del provvedimento

della giunta che consente loro di piazzare seggiole e tavolini sulla strada senza pagare

L’amministrazione di San Colombano non fa pagare la tassa d’occupazione del suolo pubblico ai bar ad aprile e maggio in cambio dell’impegno a vivacizzare la movida nei mesi centrali estivi di luglio e agosto: la giunta ha già varato il provvedimento, soddisfatti i commercianti per i quali si profila un risparmio nell’immediato un risparmio tra i 500 e i 2mila 500 euro a testa. Una mezza dozzina i locali coinvolti nell’iniziativa, in teoria aperta a tutti coloro che ne faranno richiesta.

© RIPRODUZIONE RISERVATA