(2 dicembre) Sono sotto osservazione all’ospedale di Codogno, il 50enne marocchino e la figlia piccola che ieri sera sono stati sottoposti a camera iperbarica all’ospedale di Fidenza dopo essere rimasti gravemente intossicati dal monossido di carbonio sprigionato da una stufa a gas nella loro abitazione in via Oberdan a Secugnago. La moglie e l’altro figlio, trasportati anche loro a Fidenza, hanno respirato l’ossigeno in maschera ed evitato la camera iperbarica.
(1 dicembre) Fuga di monossido in un appartamento al civico 18 di via Oberdan a Secugnago, papà mamma e due figli finiscono in camera iperbarica a Fidenza. L’incidente è avvenuto questa sera verso le 19, quando la più piccola di casa ha iniziato a non sentirsi bene e i genitori hanno allertato i soccorsi. Sul posto è arrivata un’ambulanza della Croce Casalese e i rilevatori hanno segnalato la presenza del pericolo gas all’interno dell’abitazione. Girata la segnalazione al 115 sono sopraggiunti i vigili del fuoco di Lodi, che hanno messo in sicurezza l’appartamento. La famiglia di marocchini è stata trasportata al pronto soccorso di Codogno e da lì si è deciso per il loro trasferimento a Fidenza dove sono entrati in camera iperbarica.
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