MELEGNANO Gli amici piangono Mattia, i residenti: «Strada a rischio»

Un mazzo di fiori e alcuni lumini ricordano la tragedia di giovedì in viale della Repubblica; lunedì l’autopsia

Mentre i tanti amici del Melegnanese piangono la morte a soli 27 anni di Mattia Nidasio, il comitato Ovest rilancia sulla necessità di apposite misure per rafforzare la sicurezza lungo il trafficato viale della Repubblica, dove ieri pomeriggio c’è stato un nuovo scontro tra una macchina e uno scooter. Dopo il drammatico incidente che ne ha spezzato la giovane vita, quella di venerdì è stata la giornata del dolore per i ragazzi di Melegnano e dei paesi vicini, dove Mattia era molto conosciuto. Tra gli amici la voglia di parlare è poca, preferiscono affidare ai social i ricordi del 27enne residente a Bascapè, che raccontano come un bravissimo ragazzo, sempre sorridente e pieno di vita: nella serata di giovedì un gruppo di amici ha deposto fiori e lumini sul luogo del terribile incidente avvenuto in viale della Repubblica, dove in tarda mattinata in sella alla sua Ducati Mattia si è schiantato contro un camion della Mea, il cui autista si stava immettendo sulla strada in arrivo da un parcheggio laterale. Nonostante i disperati tentativi per salvargli la vita, dopo circa mezz’ora il suo cuore ha cessato di battere, troppo gravi si sono rivelate le ferite a seguito del violentissimo scontro. In base a quanto emerso nel corso della giornata, la salma si trova all’obitorio dell’ospedale Predabissi, dove per lunedì è fissata l’autopsia.

Mentre il sindaco Rodolfo Bertoli ha annunciato maggiori controlli della polizia locale, il comitato Ovest è tornato alla carica sulla necessità di misure ad hoc per potenziare la sicurezza lungo viale della Repubblica, dove ieri pomeriggio si è verificato un nuovo scontro tra uno scooter e una macchina, in seguito al quale un 47enne è finito al Predabissi senza che per fortuna le sue condizioni abbiano destato particolari allarmi. «Come ribadito a più riprese in passato, riteniamo fondamentale la posa di un paio di dossi almeno all’altezza delle zone residenziali comprese tra le vie per Landriano e per Carpiano, un po’ come avvenuto sulla via Emilia dall’altra parte della città - ha rimarcato Luigi Ventura in qualità di presidente del comitato Ovest, che riunisce gli abitanti dell’area attorno a viale della Repubblica -. Grazie agli oneri derivanti dall’insediamento del colosso di patatine San Carlo, palazzo Broletto ha annunciato una vera e propria rivoluzione per viale della Repubblica, ma a nostro avviso diventa essenziale avviare sin d’ora una serie di interventi per metterlo in sicurezza. Stiamo parlando di una strada densamente trafficata che, collegando le provinciali Binasca e Santangiolina, vede il quotidiano passaggio di migliaia di veicoli».

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