MELEGNANO Fontana guasta da metà agosto: «Così salviamo i pesci in acqua»

Tre pensionati-volontari riempiono la vasca ogni pomeriggio

«Con la fontana del parco del castello che perde e i circa 40 pesci a rischio, siamo noi a salvarli per la gioia dei bambini, che ogni giorno si fermano a decine per vederli sguazzare nell’acqua». Mentre parlano davanti alla vasca al centro dell’area verde all’ombra del maniero simbolo di Melegnano, i pensionati Mario Bruschi, Giorgio Fincato e Marino Corradini attaccano la canna portata da casa alla fontanella posta a pochi metri di distanza, attraverso la quale riempiono d’acqua la vasca nella quale sono presenti una quarantina di pesci rossi. «Ce ne siamo accorti a metà agosto quando, guardando con attenzione l’acqua nella fontana, ci siamo resi conto che era ogni giorno più bassa - raccontano i pensionati-volontari di Melegnano, che sono soliti frequentare il maggiore parco della città -: il motivo era legato a un’improvvisa perdita, che nella prima settimana era in ogni caso compensata da un costante ricambio d’acqua. Ma da una decina di giorni non è più così, la vasca rischia di prosciugarsi completamente, a quel punto i circa 40 pesci rimarrebbero senza ossigeno e sarebbero giocoforza destinati a morire».

È nata così l’idea del trio di pensionati che, dopo aver recuperato la canna da casa, ogni giorno la collegano alla vicina fontanella e riempiono così la vasca della fontana nel cuore di Melegnano. «Solitamente ci ritroviamo tutti i pomeriggi, le operazioni si protraggono dalle 15 alle 16.30, non è certo semplice riempire tutta la vasca - continuano Bruschi, Fincato, Corradini -: una volta concluso l’intervento, nascondiamo la canna in fondo al parco per replicarlo il giorno successivo, solo così riusciamo a salvare i pesci, che viceversa andrebbero incontro a morte sicura. Tutto questo per la grande gioia dei bambini che, in compagnia di nonni e genitori, ogni giorno si radunano a decine attorno alla fontana per vederli sguazzare nell’acqua: subito dopo aver notato la perdita della fontana, ne abbiamo peraltro dato comunicazione all’ufficio tecnico, dal quale abbiamo ricevuto rassicurazioni sul fatto che il problema sarebbe stato risolto in tempi rapidi. Al momento, però, alle parole non sono seguiti i fatti, siamo ancora noi a riempire ogni giorno la vasca con la canna portata da casa». Interpellati ieri pomeriggio sulla questione, gli amministratori alla guida di Melegnano hanno confermato di essere a conoscenza del guasto della fontana nel principale parco della città, l’obiettivo è quello di intervenire in tempi rapidi per far fronte alla criticità.

© RIPRODUZIONE RISERVATA