Nel recentissimo rapporto dell’Ifel si legge che: “ I Comuni sono artefici dell’identità del Paese. Nel rapporto “ I Comuni per Expo 2015. I territori che raccontano l’Italia” si analizza l’importante ruolo dei Comuni come custodi e gestori diretti delle peculiarità del territorio italiano. È verissimo, hanno codificato una verità. Ci voleva Expo 2015 per affermare ufficialmente un dato di fatto. Eppure i Piccoli Comuni sono costretti all’angolo: fra tagli continui ai trasferimenti di risorse e complicazioni normative, obbligo della gestione associata dei servizi ( che innalza la voce delle spese…) e spauracchio dell’accoglienza ai “profughi”, quando già tantissime famiglie lodigiane sono alla canna del gas. Un mix di ostacoli che stanno diventando insormontabili e difficilmente digeribili.I Piccoli Comuni come Orio Litta sono costretti ad alzare le tasse per far quadrare i conti, visto che ogni anno tagliano i trasferimenti, ma non c’era bisogno di rapporti ufficiali per scoprire il ruolo insostituibile degli amministratori locali nell’ottica della promozione del territorio.Ad Orio Litta accogliamo da vent’anni i pellegrini della Via Francigena. Non ce n’è uno che non lodi il paesaggio, le ciclabili, i monumenti storici che scopre nel momento in cui pensava di trovare solo un semplice ostello dove dormire per una notte e nulla più. Invece trovano un immobile medioevale unico in Lombardia, quattro docce e servizi nuovissimi, stanzette linde con tanto di ventilatori, un angolo cucina e soprattutto dei volontari dell’accoglienza che dispensano pulizie e tanta cordialità. Gli ospiti lodano l’ospitalità dei cittadini che incontrano: un qualcosa in più che ci contraddistingue e di cui ringrazio gli oriesi.Il rapporto Ifel loda l’impegno degli amministratori locali nella costruzione di un sistema Paese capace di esaltare e diffondere i propri caratteri identitari; il volume è un valido strumento per comprendere a pieno il ruolo dei Comuni come rappresentanti delle identità che compongono l’Italia. Solo, vorrei tanto che pure da chi siede a Roma si tenesse presente quanto il rapporto Ifel sottolinea. Non è possibile, anzi è assurdo, che solo ai Comuni siciliani sia stata accordata una proroga all’approvazione dei bilanci 2015. E’ inconcepibile che solo alle città metropolitane vengano erogate risorse per appianare i bilanci in rosso, è vergognoso che solo a certe Regioni vengano erogati annualmente montagne di euro per non farle finire in bancarotta! Mentre i nostri cittadini lodigiani pagano tasse su tasse e le nostre aziende si svenano per andare avanti. Il Comune di Orio Litta ha avuto ben 221 mila euro in meno di trasferimenti negli ultimi tre anni. Provate a vedere quanto è stato dirottato sulla Regione Sicilia .. e poi ditemi se viviamo in un Paese normale, moderno, democratico. In Francia alle ultime elezioni amministrative, in decine di Piccoli Comuni non si sono presentati candidati né liste, per protesta. Hanno capito che era inutile: i Piccoli Comuni, veri tesori di volontariato e di servizio gratuito ai cittadini, devono sparire. Viste le difficoltà di gestione e i lacci imposti dal governo di Parigi, nessun cittadino si è fatto avanti. Avanti così e anche noi registreremo la scomparsa degli amministratori locali.
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