Lodi, via i ponteggi da palazzo Sommariva

Entro l’estate apre la filiale di Bcc Centropadana in corso Roma

Il cantiere iniziato quasi due anni fa, nel marzo del 2019, ha ormai quasi ultimato le lavorazioni all’esterno, che avevano comportato la chiusura al traffico veicolare di via San Martino, tra corso Roma e via Marsala: ieri sono stati smontati i ponteggi, ricoperti come d’obbligo da teli antipolvere, che nascondevano alla vista palazzo Sommariva, acquistato dalla Bcc Centropadana per ingrandire la sua nuova sede centrale nell’ex Casa dell’Assunta di corso Roma e per ospitare anche una filiale della banca. Quella di via Garibaldi, che sarà qui trasferita. «La rimozione dei ponteggi ha seguito il cronoprogramma dei lavori di ristrutturazione, che a oggi è sostanzialmente rispettato - spiega il direttore generale della banca lodigiana Oliviero Sabato -. Anche per l’utilizzo del pian terreno, quindi, si può confermare l’attivazione della filiale entro giugno o luglio. Ma ai piani superiori sono necessari ancora degli interventi, e trattandosi di lavori sull’antico bisogna sempre mettere in conto qualche possibile variazione nei tempi. Diciamo che i nuovi uffici pensiamo di renderli disponibili all’inizio del 2022».

Nei piani originari erano ambienti chiamati a ospitare una cinquantina di dipendenti della Banca al momento dislocati tra la ex sede storica di Guardamiglio e palazzo Farnese a Piacenza. L’operazione era stata voluta dai precedenti vertici della Bcc, a coronamento dell’acquisizione dell’adiacente Casa dell’Assunta, per decenni oratorio della parrocchia del Duomo. Entrambi gli immobili facevano parte dell’unico palazzo Ghisi - Sommariva, con decorazioni e dipinti che risalgono anche al 15esimo secolo e che sono stati una sorpresa anche per i restauratori Centropadana ha riunito una proprietà che le vicende della Storia aveva diviso e ha riportato alle antiche glorie un pezzo significativo del cuore storico di Lodi, anche se questo ha significato uno sforzo significativo per l’istituto di credito.

Recentemente anche il nuovo presidente della Bcc Centropadana Antonio Baietta ha espresso soddisfazione per l’andamento dei lavori, soprattutto per i restauri «a regola d’arte» e seguiti con particolare attenzione alla Soprintendenza. Ancora non c’è però una data ufficiale per la riapertura di via San Martino, dato che prima bisognerà comunque pensare ad assicurare un accesso sicuro al cantiere interno. Gli interventi strutturali sono comunque ultimati e quindi i materiali da movimentare d’ora in poi saranno molti meno.

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