LODI Un convoglio della Cgil passerà il confine ucraino

Alimentari e beni di prima necessità arriveranno direttamente nelle zone di guerra

Sarà il primo viaggio umanitario lodigiano a entrare in territorio ucraino in guerra. La Cgil di Lodi ha ottenuto l’autorizzazione dal Console generale dell’Ucraina a Milano Andrii Kartysh a portare direttamente gli aiuti, ora in fase di raccolta, nella città di Uzhorod, capoluogo della regione Transcarpazia, la più grande città dell’ovest del Paese, non distante dal confine con la Slovacchia. Il convoglio umanitario partirà giovedì 12 maggio da Lodi, dove farà rientro tra domenica 15 e lunedì 16 maggio portando con sé una famiglia che ha chiesto di poter essere accolta in Italia.

La raccolta dei beni di prima necessità proseguirà fino al 10 maggio in Camera del Lavoro in via Lodivecchio a Lodi. Già la settimana scorsa, con la collaborazione dei lavoratori e della Rsu della Olon di Mulazzano, c’è stato lo smistamento dei primi aiuti. Vengono accettati generi alimentari non deperibili, omogeneizzati e latte in polvere, pannolini e prodotti per l’igiene di adulti e bambini, generi di primo soccorso, dai cerotti al disinfettante, abiti nuovi per neonati e bambini, coperte, sacchi a pelo, materassi gonfiabili e peluche per bambini. Due settimane fa la Cgil si è impegnata a recuperare 70 sacchi mortuari, donati dall’agenzia di pompe funebri Fratelli Vismara di Lodi e poi trasferiti immediatamente con il viaggio umanitario dell’associazione “Operazione Ricominciamo” di Casalmaiocco. Con la stessa associazione è in corso oggi la raccolta, ma il viaggio in Ucraina sarà distinto: con la collaborazione dell’associazione Moderna Ucraina, a stretto contatto con le autorità, la delegazione di Cgil, Filtcem Cgil e Flai Cgil ha infatti avuto l’opportunità di entrare in territorio ucraino.

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