Lodi, un 34enne scompare nel nulla, un appello anche dal Dg dell’Ospedale di Melegnano

Ore d’ansia per Giorgio Medaglia. La mamma: «È un buono, deve assumere tutte le sere un farmaco». Cordone, sotto la cui direzione lavora la madre, si unisce alla preoccupazione: «Torna a casa!»

Ore d’ansia a Lodi per Giorgio Medaglia, un ragazzo di 34 anni che è scomparso da casa nella notte tra domenica e lunedì scorso. La mamma, che vive con lui in zona Albarola, si è alzata verso le 4 e ha notato che non era a letto.

La sua scomparsa è stata subito denunciata ai carabinieri della stazione cittadina. Lo scooter e gli effetti personale di Giorgio sono stati ritrovati nel corso della giornata di lunedì dietro il supermarket Lidl in viale Milano.

«Giorgio è un ragazzo molto buono - racconta la mamma Ombretta Meriggi, infermiera all’ospedale di Vizzolo Predabissi -; non vorrei avesse fatto un brutto incontro».

Il 34enne è in cura al Centro psicosociale di Lodi e deve assumere tutte le sere un farmaco: in questi giorni, dunque, è senza “copertura” e dunque l’apprensione di famigliari e operatori è doppia. In questi giorni, Giorgio stava attendendo la chiamata per iniziare un lavoro proprio all’interno del Cps, come punto di collegamento tra pazienti e personale medico.

Chi avesse informazioni utili può contattare direttamente il 112.

«Giorgio per favore torna a casa. Ci sono tantissime persone, a partire dalla tua famiglia, che ti vogliono bene e ti aspettano”. Anche il direttore generale dell’Asst di Melegnano e della Martesana, Angelo Cordone (la mamma di Giorgio lavora come infermiera nel reparto di Cardiologia di Vizzolo) si unisce all’appello per ritrovarlo. «Chiunque avesse elementi utili - continua il Dg Cordone - contatti direttamente i carabinieri».

© RIPRODUZIONE RISERVATA