LODI Tassa rifiuti, rinviato al 15 luglio l’acconto per le famiglie

Sospensione dell’acconto della tassa rifiuti per le attività produttive

Rossella Mungiello

Sospeso l’acconto della tassa rifiuti per le attività produttive a Lodi. E rinviata al 15 luglio la scadenza per le famiglie. Modifiche sul capitolo dei pagamenti della Tari nella città del Barbarossa. La decisione è stata presa con una delibera dalla giunta Casanova nei giorni scorsi. In attesa dell’emanazione del decreto “Sostegni-bis”, che definirà anche gli stanziamenti per consentire la riduzione delle quote Tari dovute dalle categorie economiche interessate dalle chiusure e dalle restrizioni nei mesi di pandemia, la scelta della giunta è stata quella di sospendere al momento l’invio dell’acconto Tari per le utenze non domestiche. Per le utenze domestiche l’acconto della tassa rifiuti calcolato con le tariffe 2020 sarà suddiviso in due rate, la prima con scadenza fissata al 15 luglio 2021, mentre per la seconda rata la scadenza è stabilita per il 15 settembre. Le due rate potranno essere pagate in un’unica soluzione entro il 15 luglio. Il saldo, che verrà calcolato sulla base delle tariffe 2021, che devono essere ancora approvata dal consiglio comunale, dove dovrebbero arrivare a breve, dovrà invece essere versato entro il 17 gennaio 2022. La modalità di pagamento dell’acconto Tari è quello dello strumento digitale PagoPa e proprio l’attività di verifica e controllo sulla corretta attuazione ha reso necessario lo slittamento del termine dal 30 giugno al 15 luglio.

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