LODI Superbonus, il Broletto si affida ai privati per recuperare i ritardi

Assegnato alla Microdisegno di Lodi lo smaltimento delle pratiche accumulate per l’accesso agli atti

Nuovi servizi in digitale per le pratiche edilizie comunali. Il Broletto ha assegnato alla Microdisegno di Lodi, società specializzata nella gestione di archivi e documenti, lo smaltimento dei ritardi accumulati per l’accesso agli atti ai fini della richiesta del superbonus 110 per cento sulle ristrutturazioni. «Abbiamo risolto un problema, affidando un incarico esterno – spiega il sindaco Sara Casanova – avevamo un arretrato di 230 pratiche nei confronti dei professionisti e a due settimane dall’assegnazione dell’incarico ad una ditta esperta è stato possibile evadere la metà delle pratiche e nei prossimi 15 giorni tutte saranno consegnate. Per quanto riguarda invece le nuove richieste di accesso i tempi sono da 5 a 7 giorni. Ci scusiamo con i cittadini per i tempi di attesa».

Attualmente il servizio viene svolto da un team di 10 addetti della società Microdisegno di San Grato, che si occupa di digitalizzare i documenti e metterli a disposizione, dopo accurate verifiche, ai richiedenti, il tutto attraverso il portale web del Broletto. «Operiamo in 80 comuni, in 180 presidi ospedalieri, abbiamo 230 dipendenti e continuiamo ad assumere – sottolineano i titolari della Microdisegno, Alberto e Aristide Noro – il cittadino o professionista si identifica attraverso lo spid e può pagare in modo digitale, per ottenere la sua pratica edilizia. Questo è un modello che abbiamo portato avanti anche in realtà come Reggio Emilia». Il Broletto ha assegnato a Microdisegno un incarico da 48mila euro fino al termine del 2021, perché in conseguenza delle disposizioni di legge in ordine alle manovre di straordinaria agevolazioni per l’attività edilizia (bonus facciate, recupero 110 per cento e adeguamento sismico), il numero di richieste di accesso agli atti delle pratiche edilizie archiviate a cura dei soggetti interessati, proprietari, amministratori condominiali e professionisti, è cresciuto in misura tale da non consentirne per l’ufficio tecnico l’evasione nei normali termini, rendendo necessaria l’attuazione di un servizio straordinario. «Adempiamo così ad un impegno che era stato preso in consiglio comunale, ma sul tema della digitalizzazione ci eravamo già mossi e il nostro obiettivo è proseguire su questa strada, favorendo una sinergia tra pubblico e privato». Sui ritardi per accedere alle pratiche del superbonus, l’opposizione avevano avviato una campagna di manifesti in città per protestare e segnalare i ritardi dell’amministrazione Casanova.

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