Lodi, smantellata la passerella: la nuova pronta a fine mese

Lunedì sono iniziate le operazioni per “smontare” il vecchio manufatto da tempo inagibile

Lunedì finalmente si è potuta scrivere la parola “inizio” alla voce “operazioni di cantiere”, per cominciare quei lavori di ristrutturazione di un’opera di fondamentale importanza viabilistica, ciclabile e pedonale, del centro cittadino qual è la passerella di piazza Castello.

Gli operai della ditta Ceis infatti si sono messi all’opera per restituire alla comunità la tanto utile, quanto “problematica”, passerella che collega piazza Castello a piazzale Matteotti.

Alle ore 6.30, sono iniziate le manovre di rimozione del vecchio pontile in legno e metallo: molti i lodigiani, incuriositi, che fin dalle prime luci dell’alba non hanno perso l’occasione per assistere a questo tanto sospirato avvenimento.

La passerella che collega piazza Matteotti a piazza Castello era infatti stata chiusa nel settembre dello scorso anno, in seguito ad un sopralluogo che ne aveva accertato la pericolosità e l’inagibilità.

D’accordo con la Soprintendenza, si era dato il via alla gara d’appalto, che però era andata deserta: nessuna ditta, infatti, si era resa disponibile ad assumersi gli oneri di ristrutturazione, anche a causa della totale assenza su suolo nazionale di vasche di zincatura capaci al punto tale da ospitare i venti metri di travi di metallo, che sono necessarie per costituire il nuovo pontile della struttura.

«Per questo motivo - spiega l’architetto Stefano Centenari, coordinatore per la sicurezza della ditta Ceis- è stato deciso di separare in due parti uguali la nuova struttura, per poi destinarla alla zincatura. Quest’ultima è già stata ultimata: ma per una questione di trasporti, sarà possibile portarla in piazza Castello solamente fra una decina di giorni. Dopodiché verrà assemblata, verranno fatti i controlli del caso, e finalmente verrà installata sui piloni di sostegno appositi». La nuova passerella sarà pronta a fine mese.

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