Lodi, piazza Albarola in “ostaggio” dei bulli: il Comune promette più controlli e il rafforzamento del controllo di vicinato

Sopralluogo del vicesindaco Maggi con il comandante della polizia locale

Più controlli - anche con pattugliamenti in borghese e a tarda ora - e il rafforzamento del controllo di vicinato. Per verificare in modo rapido e puntuale le segnalazioni dei residenti. C’è un piano d’azione per la situazione da bollino rosso di piazza Albarola, parco per famiglie diventato luogo di ritrovo di gruppi di giovanissimi a tutte le ore anche a notte inoltrata, con urla, schiamazzi e atteggiamenti di sfida. L’ultimo episodio risale alle notte tra lunedì e martedì, quando un gruppo di ragazzini ha svegliato mezzo quartiere alle 3.37 del mattino e poi alle 6. Nel pomeriggio di martedì, il vicesindaco Lorenzo Maggi si è recato personalmente in piazza Albarola insieme al comandante della polizia locale e a un agente per incontrare residenti ed esercenti. «Sia io sia il consigliere Marco Bollani abbiamo ricevuto segnalazioni ripetute e abbiamo deciso di parlare personalmente con chi vive nella zona e abbiamo raccolto numerose testimonianze dello stesso tenore». E dal ragionamento con il comandante della polizia locale Germanà Ballarino, è emersa un piano di intervento, «che prevede da un lato la programmazione di pattugliamenti in borghese, anche a ora tarda, e dall’altro il rafforzamento del controllo di vicinato, così che la polizia locale possa dare riscontro rapido e puntuale alle segnalazioni che perverranno.

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