Lodi, nuova vita per gli ex assessori

Nuova vita per gli ex assessori del Broletto. Basta ruoli di rappresentanza e incontri con i cittadini. È arrivato il momento di rivedere i vecchi colleghi e di tornare al mondo delle professioni. Per qualcuno si tratta di correre tutte le mattine a Milano, altri saranno chiamati a tenere classi di bimbi scatenati e c’è chi potrà godersi la pensione. L’arrivo del commissario in Broletto, lascia senza incarico anche tutti i membri della giunta. Che (per ora) hanno dovuto rinunciare al loro ambito ruolo da amministratori.

Andrea Ferrari (già assessore alla cultura e turismo) da lunedì ha ripreso il suo impiego alla fiera Milano. «Direi che tornare al lavoro normale è a volte un po’ una valvola di ossigeno – commenta -. Bisogna sfatare il luogo comune che fare l’assessore sia solo un’attività di rappresentanza. Il lavoro dell’amministratore inizia alla mattina presto e finisce tardi. Ed è molto stressante». Dopo sette anni di aspettativa, ora Ferrari è rientrato nel suo ufficio. Ma potrebbe durare solo alcuni mesi la sua esperienza a Rho-Pero, perché l’esponente Pd è pronto a candidarsi per la carica di primo cittadino. «Avevo mantenuto un contatto stretto con i colleghi, quindi tornare non è stato così traumatico. Ora ho avviato dei contatti con l’azienda per capire come muovermi in vista delle prossime elezioni comunali – aggiunge – la mia speranza è che ci possa essere una continuità amministrativa di centrosinistra, che governa Lodi da anni. Mi auguro che all’interno della coalizione prevalga poi un ragionamento che consenta a tutti di poter concorrere al nuovo progetto di guida della città. Io metterò la mia esperienza amministrativa a disposizione». Ha voltato pagina anche il vice sindaco Giuliana Cominetti, che da tempo era lontana dall’insegnamento: «Sono maestra elementare e il mio compito dovrebbe essere quello di seguire un progetto educativo. Sul futuro vedremo cosa succederà». Sono però in molti a sostenere che lei sarebbe pronta a correre per la poltrona più prestigiosa del Broletto. Stessa sorte per l’ex assessore Simone Uggetti, anche lui indicato come possibile candidato sindaco: «Sono tornato ai servizi per l’impiego della Provincia di Lodi. Ho ritrovato le persone che conoscevo già. Il futuro? È un’ipotesi…». Poi l’ex vice questore di Lodi, nonché responsabile alla sicurezza del Comune di Lodi, Umberto Pensa era già in pensione e quindi adesso dovrebbe avere molto più tempo libero. L’ex assessore ai lavori pubblici Enrico Brunetti d’ora in avanti si occuperà a tempo pieno del suo studio tecnico, mentre Giambattista Pera (già responsabile dei conti del Comune) adesso lavorerà a tempo pieno all’Agenzia delle entrate. Infine l’ex assessore ai servizi sociali Silvana Cesani ha ripreso la sua attività ai servizi sociali del Comune di Casale («Con le colleghe siamo molto amiche. Il rientro è stato buono. Ora ho deciso di prendermi un po’ di tempo per pensare sulla mia vita. Non ho ancora deciso sul mio futuro», rivela) e Vittorio Codeluppi (già referente del Comune per le attività produttive) è tornato a tempo pieno a lavorare nel suo studio di commercialisti.

Matteo Brunello

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