LODI Nuova farmacia vicino alla Coop: ci sarà anche un poliambulatorio

Sarà il quinto punto vendita comunale, investimento da 300mila euro

Oltre 300mila euro di investimenti e una struttura di 250 metri quadrati all’avanguardia per la quinta farmacia comunale, che aprirà nell’area commerciale della Coop di viale Pavia. Il servizio sarà inaugurato tra marzo e aprile, dopo che verrà realizzato un nuovo edificio a fianco dell’ingresso del supermercato.

«Abbiamo raggiunto un accordo con la Coop, la quale costruirà l’immobile e lo cederà in locazione – informa Oscar Ceriani, presidente di Astem, società pubblica che controlla le Farmacie comunali -. Sarà su tre livelli: al piano seminterrato avremo il robot per lo smistamento degli ordini, al piano terra il punto vendita e al primo una novità assoluta, un poliambulatorio gestito direttamente da noi con cabine infermieristche per offrire servizi essenziali, come iniezioni ad esempio». Il Broletto ha pubblicato in questi giorni gli atti dell’esito positivo della conferenza dei servizi (la riunione tecnica con le diverse autorità), che ha preso atto delle prescrizioni su impianto di condizionamento e area di carico e scarico emesse da Ats città metropolitana e Arpa (agenzia regionale per l’ambiente). Dallo stesso Comune è stato dato il permesso di costruire. «Ci abbiamo creduto e realizziamo così un traguardo su cui si è lavorato molto, che comporterà anche cospicui investimenti, tra i 300 e 350mila euro, oltre all’aumento della dotazione di personale – spiega Ceriani – ma contiamo così di garantire un nuovo presidio per il capoluogo, in un punto strategico. Avremmo voluto sin dall’inaugurazione di Coop essere lì, ci arriviamo ora e siamo molto soddisfatti. Alla riunioni con Coop ha preso parte anche il sindaco Sara Casanova, testimonianza di un forte impegno in un progetto voluto molto anche dall’amministrazione comunale».

Quella alla Coop sarà la quinta farmacia comunale in città, dopo il negozio all’interno dell’ospedale (aperto h 24) in largo Donatori del sangue, in viale Pavia, in via Cavallotti e in via San Bassiano. Il servizio aggiuntivo per San Fereolo è stato reso possibile grazie alla revisione biennale della pianta organica delle farmacie, approvata con delibera di giunta comunale alla fine di dicembre 2018, applicando diversi criteri: demografico, topografico e urbanistico. La procedura ha richiesto l’acquisizione del parere dell’Ordine dei farmacisti della Provincia di Lodi, oltre al silenzio-assenso da parte dell’Ats Città Metropolitana.

La revisione della presenza delle farmacie sul territorio comunale tiene conto dell’apertura in città di due nuove nel 2017 (in via Cadamosto e viale Piacenza) e la chiusura del dispensario farmaceutico alla Martinetta. Si tratta di un servizio aggiuntivo per la città che era stato annunciato dall’amministrazione Casanova e allarga l’ambito commerciale realizzato nella primavera del 2019 nell’area dell’ex Otto Blues alle porte del capoluogo e di fronte alla tangenziale. La nuova farmacia si candida a diventare punto di riferimento per la zona di San Fereolo.

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