Lodi, maxi furto di patenti: una era finita in tasca a un ladro di supercar

Nel 2003 ne erano sparite 4mila dalla Motorizzazione civile di via Legnano

Rispunta un’altra patente tra le quattromila che erano state rubate “in bianco” dalla Motorizzazione civile di via Legnano a Lodi la notte del 6 marzo 2003: l’aveva in tasca un 52enne di Manfredonia (Foggia), P.Z., che era stato arrestato dalla polizia a Parma dopo il furto di quattro Bmw nuove da una concessionaria di Pesaro.

L’uomo, assieme a diversi presunti complici del furto (poi assolti)) era stato controllato diverse ore dopo il furto all’uscita dell’autostrada A1 a Parma e, proprio grazie alla patente di provenienza illecita, era stato identificato con un altro nome, A.A.. Durante il controllo aveva cercato di fuggire a piedi, venendo poi raggiunto e ammanettato dai poliziotti, e aveva in tasca tre mazzi di chiavi, comprensivi di chiavi di scorta e di emergenza e della targhetta identificativa rilasciata dalla casa produttrice, corrispondenti a tre delle quatttro Bmw rubate. Le auto erano state poi ritrovate a Milano, in un parcheggio nei pressi della stazione di Porta Garibaldi.

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