LODI Il finto operatore le prosciuga il conto

Una ragazza cade nella rete: 15mila euro finiscono in criptovalute

Il messaggio di allarme per un tentativo di intrusione nei propri conti, la procedura di salvataggio, il contatto con l’operatore telefonico che guida nello spostare i soldi per metterli in sicurezza. Ma purtroppo è tutto finto, e oltre 15mila euro prendono la strada di un conto all’estero e si trasformano in un’ora in criptovaluta e sparire definitivamente. È la truffa che ha subito una giovane lodigiana, cliente Banco Bpm, nel maggio scorso. La famiglia ha deciso solo ora di rendere pubblico l’accaduto. A parlare sono i genitori della giovane. «Dopo essere stata presa alla sprovvista e travolta dalla precisione del finto operatore che l’ha guidata nella truffa, nostra figlia ha avuto subito il dubbio di essere stata raggirata – raccontano i genitori -. Così, un’ora dopo, eravamo già in banca per cercare di capire cosa stesse succedendo. Ma in un’ora, erano già riusciti ad azzerare il conto corrente e anche i soldi della carta pre-pagata. Visti i movimenti, una parte dei soldi hanno preso la strada di una banca in Estonia, che abbiamo contattato subito. Si sono prodigati a tracciare la transazione, ma appena arrivati sul conto corrente all’estero, i soldi sono stati tramuta in criptovaluta, e di fatto se ne sono perse poi le tracce».

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