LODI Il Covid “dimezza” la festa di San Bassiano

Cancellate le bancarelle in piazza e il rito laico della trippa

Per il 2021, sarà d’obbligo chiudere gli occhi e appellarsi alle immagini del passato per vedere le polaroid della festa di piazza. La folla in coda per la trippa e i lodigiani appollaiati in ogni dove per gustare la loro porzione di immancabile buseca; le tante fasce tricolori in arrivo da tutto il Lodigiano che si aggirano tra i portici di Palazzo Broletto, il Duomo e la piazza. I colori e i profumi degli stand che riempiono ogni spazio libero del quadrilatero simbolo della città, in cui perdersi per ore, scovando curiosità e bellezza del mercato a cielo aperto in onore del patrono. A poco meno di venti giorni dall’appuntamento clou per la città di Lodi, quello con la sagra patronale di San Bassiano, le certezze su come sarà l’edizione del 19 gennaio 2021, undici mesi dopo il primo caso del nuovo Coronavirus, sono poche. Diverse le questioni ancora in fase di valutazione sull’organizzazione delle manifestazioni tradizionali della giornata e le incognite non potranno che sciogliersi nelle prossime settimane, a seconda dell’andamento dei contagi e delle disposizioni governative per il contenimento. Intanto, tra quel che è certo, già annunciato da tempo dalla Pro Loco, è l’assenza della trippa di San Bassiano, che non potrà regalare gusto e colori tipici della giornata ai lodigiani.

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