Lodi, ennesimo schianto alla rotonda

Continua l’interminabile scia di incidenti alla rotonda della Faustina in tangenziale. Un tremendo botto si è avvertito all’alba di ieri, domenica. Un’auto ha sfondato il guardrail, finendo nel fosso a pochi metri dalla recinzione dell’officina Nervi di via San Colombano. Per il violento schianto, il veicolo è andato distrutto. Si è salvato invece il conducente, che avrebbe riportato solo lievi ferite. È stato trasportato da un’ambulanza al pronto soccorso per accertamenti. Secondo quanto riferito dalla centrale del “118”, le sue condizioni non sono gravi.

Tutto è successo verso le 5.30 del mattino, sulla circonvallazione del capoluogo in direzione Milano. Stando alle prime ricostruzioni, l’autista avrebbe perso il controllo del veicolo: dopo aver superato il rettilineo che va verso lo svincolo della Faustina, il 39enne alla guida di una Peugeot 207 deve aver sbandato, e in un attimo è finito a bordo strada. Da quanto risulta, non sono coinvolti altri veicoli nell’incidente. Sul posto sono subito arrivati i mezzi di soccorso e l’uomo (S.F. le sue iniziali) è stato sottoposto alle cure mediche. La dinamica è ancora al vaglio delle forze dell’ordine, incaricate di compiere tutti i rilievi: al vaglio in particolare la velocità, la documentazione necessaria per la guida e lo “stato” del conducente, se fosse cioè alterato da alcol o droghe. I risultati si potranno conoscere solo nei prossimi giorni. Infine la Peugeot 207 è stata recuperata dall’autosoccorso di Baggi, perché seriamente danneggiata.

Non è il primo schianto che si verifica in quel pezzo di strada, all’incrocio di via San Colombano con la provinciale 23. Quello avvenuto è il sesto incidente nel giro di meno di un mese, un’escalation che va avanti da tempo e non si arresta. L’ultimo episodio è avvenuto verso la fine di novembre. Anche quella volta, un’auto aveva sbandato alla rotatoria e si era infilata contro il guardrail, posato il pomeriggio precedente dopo l’ennesima uscita di strada. Il punto è sempre lo stesso, vicino alla recinzione dell’officina Nervi. Il bilancio si fa quindi molto pesante, dopo la lunga scia di feriti che ogni fine settimana deve essere soccorsa. Una situazione di allarme, che aveva già indotto Provincia e Comune di Lodi a lanciare un appello all’Anas per sollecitare un’opera di risistemazione di quella rotatoria, o segnaletica luminosa. Ma al momento nulla si muove.

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