LODI CHE CAMBIA Avanzano i cantieri edili all’ex Pharmagel: un nuovo volto per viale Giovanni XXIII

L’intervento della ditta bergamasca Tecnoconsulent, già molto attiva a Lodi

Carla Ludovica Parisi

Una costruzione che, quando ultimata, cambierà radicalmente l’anatomia di un quartiere. Procedono i cantieri nell’area ex Pharmagel di viale Giovanni XXIII, dove stanno prendendo forma le nuove palazzine ad opera della ditta bergamasca Tecnoconsulent. Edifici in classe A3 che ospiteranno nuovi appartamenti costruiti secondo le più aggiornate normative antisismiche e progettati per offrire le migliori prestazioni energetiche e il massimo confort a chi vi abiterà. Il risparmio energetico sarà ottenuto grazie all’installazione di pannelli radianti per il riscaldamento a pavimento, isolamento della copertura, del primo piano sopra box e isolamento a cappotto perimetrale, serramenti a taglio termico in legno e alluminio. Inoltre, i materiali utilizzati sono fonoassorbenti – garantiscono cioè il benessere acustico – e ogni apportamento sarò dotato di un sistema che permetterà di gestire da remoto tutta la casa, dalle tapparelle al riscaldamento, passando per la ventilazione meccanica, allarme, climatizzazione e controllo carichi.

Case insomma moderne, non solo nell’estetica ma anche nelle funzionalità e nella gestione energetica, che si inseriscono in un contesto urbano ben diverso: distano poco le case popolari di via Kennedy e, anche le altre costruzioni, compresi gli edifici scolastici – non a caso nella vulgata questa strada è conosciuta come la via delle scuole, risalgono alla fine degli anni Sessanta. Un altro cambiamento in un quartiere che sta mutando volto, essendo stato già interessato dallo spostamento della Coop dalla sua sede storica a quella nuova vicino alla tangenziale e dal restyling del grattacielo Zucchetti, senza dimenticare che, non lontano, l’area ex ABB sarà interessata dalla costruzione di un altro complesso residenziale, sempre ad opera di Tecnoconsulent.

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