LODI Cambia la viabilità, nuove proteste

Mercoledì in via Borgo Adda è stato invertito il senso di marcia, con il ritorno alla “normalità”

Ha suscitato perplessità l’attesa, ma anche l’intervento in sé di ritorno alla normalità. Perché «nel silenzio più assoluto, senza aver ricevuto comunicazioni, mercoledì è stato di nuovo cambiato il senso di marcia all’ultima parte di via Borgo Adda». E chi si era ormai abituato a imboccare la via provenendo da via Massena e via Mosè Bianchi ha dovuto fare i conti con la transenna metallica con lo stop bene in vista e con la segnaletica verticale di divieto di accesso, senza però ricevere comunicazioni preventive. Fa ancora discutere il destino viabilistico di via Borgo Adda, dopo il lungo cantiere per il restyling di via Serravalle - arteria di collegamento tra la città bassa e il centro -, corposo intervento da 270mila euro per l’abbattimento delle barriere architettoniche e il rifacimento della carreggiata, ma anche per la creazione di una rotatoria tra via Serravalle, via San Giacomo e viale Savoia, con l’intento di mettere in sicurezza la viabilità. Se nella giornata di martedì a farsi sentire erano stati i commercianti - che rimarcavano come “via Borgo Adda fosse stata dimenticata dopo la fine del cantiere di Serravalle” perché a 15 giorni di distanza dalla chiusura del cantiere, la viabilità in vigore era ancora quella provvisoria -, mercoledì anche i cittadini hanno rimarcato l’anomalia di trovarsi alle prese con il senso di marcia invertito nuovamente nel tratto tra via Isola Caprera e via Mosé Bianchi senza avvisi. Palazzo Broletto aveva rimarcato martedì che l’attesa era stata determinata dalla necessità di programmare gli interventi per la posa della nuova segnaletica.

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