Lodi, Banco Bpm approva il bilancio 2020

Dividendo di 6 centesimi per azione, ok al taglio dei compensi al management

L’assemblea ordinaria e straordinaria (su delega per l’emergenza Covid, 1.800 i soci rappresentati) del Banco Bpm Spa di questa mattina presso il Bipielle Center di Lodi ha visto approvare con circa il 99% dei voti favorevoli il bilancio di esercizio 2020 che si è chiuso con un utile netto consolidato pari a 21 milioni di euro (330 milioni di euro considerando le componenti non ricorrenti) . Approvata anche, con quasi il 97% dei voti favorevoli, la distribuzione di un dividendo di 0,06 euro per azione, e con la stessa percentuale la politica in materia di remunerazione, che prevede una riduzione degli incentivi a breve termine per il 2020 in misura del 45%. Prevista anche una rinuncia di Cda, collegio sindacale e manager a parte della propria remunerazione per contribuire alla raccolta fondi del Gruppo a favore di progetti sociali legati all’emergenza Covid 19 . Nuove nomine nel collegio sindacale: Silvia Muzi sindaco effettivo e Francesca Culasso quale sindaco supplente.

«Banco Bpm, con l’assemblea di oggi, - dichiara il presidente Massimo Tononi - chiude un esercizio di straordinaria complessità dati i vincoli che l’emergenza sanitaria ha posto in ogni ambito individuale, sociale ed economico. In questo quadro, la Banca è riuscita a mobilitare con tempestiva efficacia risorse umane, professionali e finanziarie che hanno contribuito alla tenuta del sistema socioeconomico. Abbiamo saputo superare le difficoltà e raggiungere esiti davvero soddisfacenti dimostrando qualità ed energie fuori dal comune – continua il Presidente - e siamo rimasti a fianco dei clienti e della comunità nei momenti più difficili erogando finanziamenti per circa 28 miliardi di euro e sostenendo i territori con iniziative sociali a favore di ospedali, famiglie e scuole».

«La pandemia Covid-19 aggiunge l’Amministratore Delegato Giuseppe Castagna - non ha arrestato il nostro percorso di trasformazione e sviluppo iniziato nel 2017 né impedito di raggiungere nel 2020 traguardi importanti: sostenere gli oneri straordinari legati alla razionalizzazione della rete e all’attivazione dell’accordo riguardante il fondo di solidarietà; continuare il processo di derisking,riducendo lo stock di crediti deteriorati e rafforzandone ulteriormente il livello di copertura; chiudere, a livello consolidato, l’esercizio in utile e proporre agli azionisti, in linea con le indicazioni della BCE, la distribuzione di un dividendo. Nel 2020 siamo inoltre riusciti a porre basi solide per il futuro investendo in ambiti di particolare importanza quali il digitale, che si è rivelato essenziale durante la pandemia, e la sostenibilità. Per questi risultati ringrazio tutte le colleghe e i colleghi per l’impegno profuso, la grande dedizione manifestata in questo periodo di difficoltà e lo spirito di squadra che ha contraddistinto il loro lavoro quotidiano».

© RIPRODUZIONE RISERVATA