Livraga, il saluto alle suore dopo 120 anni

Messa con il vescovo mons. Maurizio Malvestiti, il nuovo direttore ha guidato la Caritas di Bolzano: si va avanti

«Le Figlie di Santa Maria della Divina Provvidenza, fondate da don Guanella, da 120 anni a Livraga si sono prodigate in tanti modi, in ogni loro azione hanno cercato di far trasparire e comunicare che Dio ha tanto amato il mondo da dare il Figlio Unigenito: le suore Guanelliane hanno cercato sempre di dare se stesse, noi tutti abbiamo beneficiato della loro presenza». Così il vescovo di Lodi monsignor Maurizio Malvestiti ieri alle 16 a Livraga, nella Casa Santa Teresa, dove ha celebrato la Messa di ringraziamento per la presenza delle religiose. «Sono parole vostre “Dare pane e Signore”. Necessità materiali, del corpo, ma anche quelle dell’anima. Salute integrale della persona, unendo assistenza sociale e spirituale, mettendo insieme “convento e chiesa” e accoglienza. L’avete fatto – ha sottolineato monsignor Malvestiti - nelle due stagioni che raccolgono l’esistenza, l’infanzia e la quarta età, la prima e l’ultima, per ricordare che in ogni tempo siamo benedetti dal Signore». Scuola materna e casa di riposo a Livraga – 40 i bambini e 50 gli ospiti - proseguiranno ora con la Fondazione Liebenau. «Li sentiamo nostri – ha detto la madre provinciale suor Lucia, venuta da Como con la consigliera suor Sara -. Li affidiamo alla Fondazione che conosciamo già. Le persone qui devono continuare a respirare la stessa aria fresca». Un passaggio «che non è stato repentino ma nel rispetto degli ospiti e di coloro che accudiscono, così ci avete fatti sentire fratelli e sorelle tutti», ha detto monsignor Malvestiti. Il nuovo direttore Heiner Schweigkofler proviene da Bolzano, dove è stato per tredici anni direttore Caritas. «Questo è un momento storico», ha affermato, portando tra i regali anche un articolo del 1901, quando alcuni uomini da Livraga si recarono a Como per cercare chi potesse venire incontro ai bisogni del paese. Se in questi 120 anni, tutti a Livraga sono passati dalle suore, il sindaco Giuseppe Maiocchi ha confermato: «Anch’io ho fatto la scuola materna qui. Nella sua vita, da Livraga passò anche San Luigi Guanella». Per ultime partiranno suor Emanuela e la superiora suor Angela Azzalini che ha detto: «Andrò in Svizzera e vi porterò con me». Un ricordo è andato a Suor Vanda e suor Luigina recentemente scomparse. «Passano tutti i volti delle religiose passate a Livraga. La memoria si trasforma in futuro sicuro, quello che sta nella provvidenza del Signore che sempre ci accompagna», ha concluso il vescovo, che insieme al sindaco e al parroco don Piergiacomo Gazzola (presente anche il collaboratore don Nando), ha ricevuto da Schweigkofler il nuovo badge della Casa Santa Teresa per sentirsi “sempre di casa” a Livraga

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