LA RICERCA Un quinto degli under 16 passa online dalle 4 alle 6 ore al giorno

La ricerca dell’Università Cattolica di Milano e del Ministero delle Imprese

Sono stati pubblicati ieri i risultati dell’indagine “Alfabetizzazione mediatica e digitale a tutela dei minori”, realizzata dall’Università Cattolica e dal Ministero delle Imprese, e dedicata ai giovanissimi tra gli 8 e i 16 anni. Le risposte date dai 1.877 bambini e adolescenti del campione intervistato dall’Alta scuola in media, comunicazione e spettacolo della facoltà milanese offrono importanti spunti di riflessione.

Due terzi degli under 16 (65 per cento) passano online da una a tre ore al giorno, mentre un quinto (il 19 per cento) passa online addirittura tra le 4 e le sei ore al giorno. I superconnessi salgono al 32 per cento se si considera il campione degli adolescenti (14/15 anni), mentre rappresenta il 19 per cento degli 11-13enni e il 9 per cento dei bambini tra 8 e 10 anni. E a proposito dei più piccoli, la ricerca conferma che il 28 per cento dei bambini ricevono uno smartphone prima di compiere i dieci anni.

Eppure, nonostante questa iperconnessione, i ragazzi non sembrano tutti entusiasti e, anzi, spesso raccontano (4 su 10) di aver avuto esperienze negative online.

Il testo integrale della ricerca con tutti i dettagli è disponibile online su www.piantaforme.it.

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