«La Lidl vuole trasferirsi nella storica fabbrica Tamini di Melegnano»

Bonifica in corso e trenta operai già costretti a fare i pendolari fino a Brescia e a Novarta

«Dopo l’interesse manifestato dalla Lidl, vogliamo essere coinvolti nel destino dell’area Tamini sulla via Emilia, il cui futuro potrebbe avere pesanti ripercussioni sul nostro quartiere». Nell’assemblea della periferia est convocata nel fine settimana, il comitato Montorfano ha preso così posizione sul caso dello stabilimento produttivo del colosso del trasformatori oggi appartenente al gruppo Terna, che è chiuso da qualche anno perché interessato da una complessa bonifica ambientale: con la forza-lavoro del territorio notevolmente calata rispetto agli oltre 100 dipendenti dei tempi d’oro, i circa 30 operai rimasti devono sorbirsi ogni giorno lunghi viaggi per raggiungere gli altri stabilimenti del gruppo ricompresi tra Legnano, Ospitaletto, Rodengo Saiano e Novara, ai quali vengono trasportati a bordo dei mezzi messi a disposizione dall’azienda. «Da quanto ci risulta la Lidl ha presentato una manifestazione d’interesse per spostare il proprio supermercato sull’area di proprietà della Tamini - hanno dichiarato la presidente del comitato Montorfano Chiara Beolchi con il tesoriere Marco Crisanto -: stiamo parlando di un intervento di notevole impatto per il nostro quartiere da molteplici punti di vista, che dovrà essere peraltro preceduto da un cambio di destinazione d’uso dell’area da produttiva a commerciale, su cui sarà chiamato a pronunciarsi il consiglio comunale. Ancora una volta rilanciamo sulla necessità di coinvolgere il Montorfano in un’operazione tanto rilevante in tema di viabilità, parcheggi e bonifica dell’area Tamini, che per interi decenni proprio in città ha avuto il proprio quartier generale». Dopo il passaggio della proprietà al gruppo Terna, però, nel 2017 gli uffici amministrativi sono stati trasferiti a Legnano, ma anche lo stabilimento sulla via Emilia sembra essere finito in secondo piano, tanto da alimentare il crescente interesse della Lidl, che vi trasferirebbe il supermercato oggi presente sul piazzale centrale del Montorfano in un’area dotata di ampi spazi e numerosi posteggi. Anche l’ex sindaco della sinistra locale Pietro Mezzi ha auspicato il coinvolgimento del quartiere, che sul fronte della maggioranza è stato assicurato dal leader Pd Alessandro Lambri. «Negli ultimi mesi il futuro dell’area Tamini è passato in secondo piano rispetto alle tante urgenze cui abbiamo dovuto far fronte - chiarisce il sindaco Dem Rodolfo Bertoli -, ma siamo pronti a riaprire la discussione sia con la città sia con lo stesso quartiere Montorfano».

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