Incidenti stradali, dieci anni fa nel Lodigiano si moriva meno

Studio Istat: effetto lockdown e coprifuoco, in Lombardia nel 2020 le vittime sono state 121 in meno rispetto al 2019

In provincia di Lodi nel 2020 ci sono stati 294 incidenti stradali, con 13 morti e 437 feriti: sono alcuni dei dati dello studio Istat diffuso oggi e che conferma che il lockdown e il coprifuoco dello scorso anno hanno anche su questo fronte ridotto il carico sul sistema sanitario. I dati del 2019 indicavano infatti 461 incidenti, 9 morti e 708 feriti. Solo il dato dei morti è stato in controtendenza, quattro in più lo scorso anno nel Lodigiano rispetto al 2019. E proprio riguardo al numero di chi perde la vita sulle strade il Lodigiano risulta l’unica provincia della Lombardia in cui le vittime nel 2020 sono aumentate rispetto al 2010, che è l’anno preso in considerazione in quanto riferimento dell’Unione europea per arrivare all’obiettivo generalizzato di arrivare al dimezzamento dei morti sulle strade nello scorso decennio. Il Lodigiano ha fatto segnare invece un più 8,3%, unica provincia di Lombardia a segnare un aumento, contro il 43,9% di morti in meno della regione e il 41,8% in meno dell’Italia.

Anche a livello regionale c’è stato un calo dai 32.560 incidenti del 2019 al 19.964 del 2020, con i feriti scesi da 44.400 a 25.940 e i morti da 438 a 317, 121 in meno, così come in Italia si è passati da 172.183 incidenti nel 2019 a 118.298 e da 3.173 a 2.395 morti sulle strade.

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