Il premio alla donna dell’anno di Codogno intitolato a Loredana Ghedini

Il Comune vara un riconoscimento tutto al femminile

L’amministrazione di Codogno vara un riconoscimento per l’altra metà del cielo: un premio alla “donna dell’anno”. La commissione pari opportunità, con l’intento d’individuare modelli positivi cui le giovani codognesi possano ispirarsi nel loro percorso di crescita e di dare merito alle personalità che si sono distinte per altruismo e capacità di fare, inaugura l’iniziativa “Da donna a donna”: un riconoscimento alla figura di donna che di anno in anno si mostrerà d’esempio e riceverà un encomio pubblico. «Da tempo pensavamo a un riconoscimento al femminile e la commissione ha proposto di ricordare una donna che ha lasciato un segno con il suo modo di essere tenace. Il Premio a Loredana Ghedini sarà assegnato ogni anno a una donna che ha dato esempio di solidarietà. Sarà poi realizzata una piastrella che di anno in anno andrà ad aggiungersi a un muretto. Per quest’anno abbiamo già un’idea, ma sto raccogliendo le segnalazioni che saranno poi sottoposte al sindaco» dichiara la presidente della commissione pari opportunità Elena Ardemagni. L’intitolazione del premio a “Loredana”, come la storica commerciante era conosciuta in città e non solo, semplicemente per nome, rappresenta l’intraprendenza e lo sguardo aperto del mondo “femminile”, incarnando un esempio di imprenditorialità.

Da commessa negli anni ’80, dopo avere avviato un negozio di abbigliamento per bambini in piazza XX Settembre, la negoziante seppe ampliare l’offerta all’abbigliamento da donna, per poi avviare in società con il fratello, il negozio Ghedos’s da uomo in via Verdi e L’Aquilone a Casalpusterlengo. Tra i fondatori dell’associazione “Amici della via Roma”, ha fatto parte del direttivo per moltissimi anni ed è stata promotrice di eventi ludici e solidali.

Facile quindi d’intitolare a lei il premio. Ma come funziona? La commissione raccoglierà le segnalazioni delle donne dell’anno per poi confrontarsi con il sindaco Francesco Passerini, quindi la premiata riceverà una piastrella decorata.

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