Il big bang di 14 miliardi di anni fa

Dunque : le origini del mondo sarebbero da datare a oltre 14 miliardi di anni fa, a seguito del Big Bang? Cioè? Una ciclopica esplosione di…di…un nucleo onnipotente dal quale sarebbero derivati tutti i sistemi…il sistema solare ove noi viviamo, i pianeti, le galassie….l’universo…A commento di questa notizia, riecheggiata tra i mass-media, in molti giornali, si è fatto riferimento alla Bibbia, i cui primi capitoli, descrivono la “creazione” del mondo da parte di Dio. E i riferimenti sono stati quasi sempre – anche se non del tutto espliciti – ironici! Ormai – sembra doversi concludere - il racconto biblico è da accantonare, è del tutto irreale, senza fondamento.Leggendo tali articoli mi tornava sempre alla mente questo pensiero : cari signori giornalisti vi siete posta la domanda decisiva e cioè: quale obbiettivo sta davanti a chi ha scritto quelle pagine della Genesi?È fin troppo ovvio che lo scrittore si esprime secondo la mentalità e la cultura del suo tempo, che riteneva la “terra” “centro del mondo-universo” e tutto il resto suo “contorno”.Però l’obbiettivo non era quello di descrivere la “terra” e descrivere “l’universo” con tutti i suoi contenuti.L’obbiettivo era invece quello di rispondere agli interrogativi essenziali e di sempre : come si spiega l’esistenza del mondo, nella sua dimensione, con il suo “ordine”? Donde viene, e che senso ha l’essere e la vita della persona umana, dell’uomo e della donna? Quali i loro rapporti?E tali quesiti sono di tutti, sempre!E noi possiamo chiederci : è possibile che da un Big Bang derivi un mondo immenso? Come si spiega l’ordine di questo mondo, le cui leggi hanno richiesto secoli di studio per essere conosciute e formulate? Il nostro pianeta gira su se stesso e attorno al sole – da secoli – con una precisione impressionante : come si spiega? E tutte le altre “leggi” della natura?E se fosse Dio, con la sua mano amorevole, la sua intelligenza infinita, la sua inimmaginabile onnipotenza, ha fatto tutto questo…passando – perché no? – attraverso il Big Bang?Come alle precedenti domande così anche a questa non c’è una risposta sicura e dimostrata con argomenti di natura intellettuale umana.Essa però apre una strada non da poco. Non per niente nella Bibbia – luogo della fede nella rivelazione – si dice in continuazione che chi cerca Dio sinceramente, lo trova. “Cercherai il Signore tuo Dio e lo troverai, se lo cerchi con tutto il cuore e tutta l’anima” leggiamo nel libro del Deuteronomio (4,29), scritto secoli prima del Vangelo. Ovviamente trovato Dio, non si hanno tutte le spiegazioni riferite alla realtà e alle vicende storiche che la nostra intelligenza desidera.Si deve però dire che dall’aver trovato Dio secondo la notizia della Bibbia è derivato il grande progresso della civilizzazione di cui godiamo. Soprattutto per ciò che si riferisce all’essere umano, la cui dignità la Sacra Scrittura stabilisce con un detto straordinariamente forte : “è fatto a immagine e somiglianza di Dio”. E’ questo il “fondamento”, non confessato delle dichiarazioni dei diritti dell’uomo, e delle conseguenti iniziative.La prospettiva qui descritta può essere oggetto di ironia, essa però è incantevole e mette accanto in armonia, la ragione e la fede per rispondere alle domande di fondo che portiamo in cuore.

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