Ho trovato una comunità coesa e solidale

Come ormai consolidata tradizione, le prossime festività di fine anno costituiscono l’occasione per indirizzare a tutta la cittadinanza un messaggio augurale. Per me questo momento riveste un significato del tutto particolare. Fra pochi giorni lascerò questa sede per assumere l’incarico di Rappresentante del Governo per la Regione Sardegna.Sono stati due anni intensi e complessi quelli trascorsi a Lodi, ma anche gratificanti perché ho potuto apprezzare, arricchendomi enormemente, le straordinarie qualità di questo territorio e dei suoi abitanti. Ho trovato una comunità coesa, laboriosa e fortemente solidale, pienamente collaborativa e dinamica, protesa a difendere la propria identità e a valorizzare il suo inestimabile patrimonio culturale, fatto di storia, di tradizioni ma anche e soprattutto di capacità innovativa e non solo sotto il profilo economico. Purtroppo, la grave crisi economico – finanziaria che ha investito il nostro Paese ha inevitabilmente interessato anche il Lodigiano. Sembrano, però, nell’attuale fase, potersi cogliere i primi segnali incoraggianti di una ripresa che comunque stenta a decollare. E’ necessario porre al centro dell’agenda politica del Governo il tema occupazionale, vera emergenza nazionale, puntando a creare nuove prospettive di lavoro per i giovani. Quindi è alle nuove generazioni che va il mio primo pensiero e a tutti coloro che maggiormente hanno risentito degli effetti devastanti della crisi. Occorre, nonostante il pessimismo imperante, guardare al futuro con una buona dose di fiducia ed ottimismo, nella consapevolezza che le odierne difficoltà possano essere efficacemente affrontate con uno straordinario sforzo collettivo, che veda impegnati, in un rapporto di sinergica collaborazione, tutte le componenti della nostra società, sia produttive che politiche e culturali. Sul fronte della sicurezza l’impegno delle Forze dell’Ordine sarà assiduo, costante e sempre più incisivo, avendo come obiettivo primario quello di assicurare condizioni di vita il più possibile soddisfacenti. Il dispositivo di controllo del territorio, nonostante la limitatezza delle risorse, verrà sempre di più orientato a mettere in campo strategie di intervento condivise - avvalendosi del supporto degli Enti Locali - idonee a contrastare il possibile consolidamento di quelle fenomenologie criminose, e parlo soprattutto della cosiddetta microcriminalità, che destano maggiore e giustificato allarme sociale. In conclusione, nell’indirizzare un caloroso saluto a tutti, desidero ringraziare i Sindaci ed i rappresentanti delle Istituzioni locali per la leale collaborazione sempre offerta, rivolgendo a tutta la cittadinanza i più sinceri auguri nella speranza che con il nuovo anno inizi davvero una nuova fase di ripresa e di rilancio dell’economia nazionale.

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