Gruppi, associazioni e cittadini:

il Comune “apre” il portafoglio

Quasi mezzo milione di euro per i lodigiani che non riescono a far quadrare i conti alla fine del mese. L’anno scorso palazzo Broletto ha speso 437mila euro per soddisfare più di mille richieste; le famiglie hanno bussato alla porta del comune per ottenere un aiuto per pagare il gas, i ticket, l’asilo nido e l’affitto. All’elenco si aggiungono gli oltre 12mila euro dedicati alle 48 famiglie numerose della città del Barbarossa.

Nella giornata di ieri gli uffici comunali hanno pubblicato “on line” l’elenco delle provvidenze 2010, che può essere consultato sul sito www.comune.lodi.it.

L’assessore alle politiche sociali, Silvana Cesani, sottolinea che nel corso degli ultimi anni la cifra destinata ai contributi per le persone in difficoltà ha subito un’impennata. «Si cerca di rispondere a bisogni concreti - afferma -, cresciuti con la crisi anche per quanto riguarda i pensionati, alcuni dei quali vivono con un assegno mensile da 500 euro. In particolare, sono state 252 le richieste soddisfate per il contributo del gas, questo significa che ci sono problemi su questioni primarie; 87 sono state quelle relative ai ticket per le visite sanitarie e il pronto soccorso, una situazione che ci preoccupa perché ci sono cittadini che non hanno i soldi per farsi curare».

C’è poi un’altra partita fondamentale, quella dell’affitto, che per il 2010 vale 75mila euro, una quota integrativa che ha permesso di mettere in campo 410 contributi. «Non si tratta di un aiuto per chi vive in case Aler o in appartamenti comunali - afferma la Cesani -, bensì per chi vive in case private, anche sotto questo punto di vista i segnali sono preoccupanti». Per il 2011 la giunta ha deciso di eliminare i 5 euro concessi ai forestieri di passaggio senza fissa dimora: la somma è stata sostituita con un buono pasto da utilizzare presso la mensa della Caritas. Nel “calderone” delle provvidenze ci sono poi i soldi sborsati da palazzo Broletto a favore delle associazioni: si tratta di 144 assegni staccati a favore dei diversi sodalizi (a lato l’elenco completo). Contributi corposi riguardano il settore sociale (4mila euro a Famiglia nuova, 3mila euro per Viviamo insieme il nostro quartiere); nel settore degli affari culturali il finanziamento più elevato è quello concesso all’Accademia Gaffurio (10mila euro), seguito dalla Società storica (8.780 euro per la pubblicazione di un periodico di storia locale). Nel caso dell’amministrazione generale, l’importo più elevato, 4.500 euro, è destinato alla onlus Malusardi; nel settore ecologia il finanziamento più rilevante è per la coop Le Pleiadi (8mila euro). Infine nello sport spiccano la Nuova Atletica Fanfulla Lodigiana (4.300 euro) e Le Nuvole onlus (4.400 euro).

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