GRAFFIGNANA La benemerenza all’ex sindaco Giovanni Scietti

Medico di professione, durante la pandemia ha curato molte persone, mettendo a rischio anche la propria salute

Durante la pandemia «la sua esperienza e le sue conoscenze gli hanno consentito di curare moltissime persone, spesso diffondendo tranquillità in un momento in cui le contraddizioni erano all’ordine del giorno», il Grappolino d’oro 2021 è il dottor Giovanni Scietti. All’ex sindaco è stata consegnata la massima benemerenza civica di Graffignana sabato nel tardo pomeriggio, nel corso della serata della Riconoscenza che si è tenuta nell’area mercatale, presente il parroco don Gigi Gatti e tutta la giunta comunale capeggiata dal sindaco Margherita Muzzi.

Già Cavaliere al merito della Repubblica insignito dal Presidente Sergio Mattarella il 2 giugno scorso per lo straordinario impegno profuso durante la pandemia, Giovanni Scietti ha ricevuto la benemerenza perché «durante questa pandemia da coronavirus ha messo a disposizione di tutti la propria professionalità e competenza, mettendo anche a rischio la propria salute», come ha detto il sindaco Margherita Muzzi. «In un contesto in cui l’Italia intera ha definito i sanitari veri e propri eroi, spicca in maniera netta la figura di un graffignanino autore di questi gesti di disponibilità e altruismo meritevoli di un riconoscimento importante come il Grappolino d’oro», recita la motivazione.

Come tradizione sono stati numerosi i premi e i riconoscimenti distribuiti per la “Riconoscenza” ad attività, associazioni e persone, con gli intervalli musicali del coro Regina delle Vittorie di Graffignana. Il primo a ritirare il premio è stato lo chef Lorenzo Pozzoni della Trattoria Pozzoni che ha compiuto i 110 anni di storia, quindi, è stata la volta dell’Asd Virtus Don Bosco, che ha compiuto i suoi primi 40 anni. Il merito scolastico è stata la cifra del riconoscimento assegnato ai ragazzi e alle ragazze che hanno raggiunto il 10 o 10 e lode al termine del ciclo della scuola secondaria di primo grado: Vanessa Chiesa, Riccardo Bonomi, Sara Ferrari, Nicole Ravarelli, Alessia Rota, Daniele Salvadore, Annalisa Vaccari. Le ragazze che hanno realizzato la panchina rossa installata al parco Spadazze hanno portato al centro della serata il tema della lotta contro la violenza sulle donne: Alice Bignami, Martina Gaudenzio, Rebecca Pizzi, Noemi Villantieri. Una menzione è andata quindi al commissario capo Giuseppe Davini e all’agente Francesco Dordoni, con la polizia locale di Graffignana premiata da Regione Lombardia per la collaborazione e l’impegno svolto durante l’emergenza della pandemia. L’ultimo riconoscimento è stato proprio per la corale Regina delle Vittorie.

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