Cronaca / Basso Lodigiano
Mercoledì 10 Luglio 2013
Falsi tecnici in azione a Codogno
I due malviventi, sui 35/40 anni, smascherati dal marito della vittima che li aveva fatti entrare in
casa per un controllo alla caldaia, si danno alla fuga
Finti tecnici del gas ancora in azione a Codogno. Dopo la truffa avvenuta il 4 luglio ai danni di un 77enne residente in via dei Mille al villaggio San Biagio, lunedì mattina i malviventi si sono materializzati nell’abitazione di una coppia di anziani in via Solagna, e questa volta, per fortuna, il loro piano è andato in fumo. A trarre in inganno i complici è stato il fatto che al loro arrivo c’era solo la donna ad accoglierli e così hanno creduto fosse sola in casa. Mentre uno dei due inscenava il solito controllo della caldaia, l’altro si è così diretto nella camera da letto dei coniugi e aveva già aperto armadio e cassetti a caccia di denaro e preziosi, quando è stato sorpreso dal marito della donna. L’anziano ha subito capito le reali intenzioni degli sconosciuti e senza esitare un attimo, furente, li ha cacciati via. Poi ha preso in mano il telefono e ha informato i carabinieri della compagnia di Codogno, che si sono messi subito alla ricerca dei due truffatori. È molto probabile fossero gli stessi già autori del furto-truffa al villaggio San Biagio, perché la descrizione fornita dal 77enne e dagli anziani adescati lunedì mattina è la stessa: due uomini tra i 35-40 anni, italiani, quasi certamente non lodigiani. Anche il modo di agire è lo stesso e identiche le vittime: persone anziane e per lo più sole, quindi indifese. Credevano lo fosse anche la donna che con il marito vive in via Solagna e che lunedì mattina si era trovata inizialmente sola a fronteggiare i malintenzionati. Ma l’intervento del marito li ha costretti alla fuga a mani vuote. L’allerta truffe in città resta comunque alto, e il suggerimento quello di sempre: di non aprire a nessuno che non si conosca o sia in possesso di un documento identificativo. Anche se pure in questo caso, non si è del tutto esclusi dal rischio raggiri. Proprio i malviventi che giovedì scorso hanno derubato il 77enne del villaggio San Biagio, arraffando la sua pensione e il resto del denaro che teneva di scorta in casa, avevano un tesserino appuntato alla tuta. Che fosse assolutamente finto, la vittima non poteva saperlo.
Laura Gozzini
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