Fallimento Contardi, all’asta altri edifici e terreni per 18 milioni: c’è anche l’ex Felisi di Codogno

Tra le disponibilità box o terreni edificabili per fare potenziali affari. La ditta era esposta per 55 milioni

Altri due blocchi di lotti di immobili della Contardi Srl, dichiarata fallita nel novembre del 2019 ed esposta per 55 milioni di euro sono stati messi all’asta dal curatore Alberto Valcarenghi, in aggiunta alle prime 25 unità (dal box alla grande area edificabile) per un valore di stima di oltre 15 milioni di euro che sono proposte a partire dal giugno scorso. Tra agosto e ottobre sono state pubblicate a cura del tribunale civile di Lodi le perizie e le documentazioni relative ad altri immobili per un valore di stima di ulteriori 18,6 milioni di euro.

Il valore maggiore, 3 milioni e 911mila euro, è stato attribuito al capannone di Fombio, in via Boccaserio, in cui aveva sede da alcuni anni proprio la Contardi Srl:, peraltro coperto da un impianto fotovoltaico da mezzo megawatt che però è ceduto a terzi in proprietà superficiaria e non fa parte del lotto. Una delle tante unità del complesso è affittata fino al 2024 a un’azienda di imballaggi per 45mila euro di canone annuo. A scendere in ordine di valore troviamo l’ex Felisi di Codogno: valore di stima 2 milioni e 219mila euro, situato tra viale Trento e via Leonardo da Vinci, è oggetto di una convenzione urbanistica in vigore fino al 2027 che prevede la riqualificazione e, ove possibile, la riconversione degli edifici con la realizzazione di un nuovo complesso “Business Park” a destinazione commerciale – direzionale e artigianato di servizio, finora realizzato solo per 2mila metri quadri. Ci sono poi due importanti aree edificabili in Fombio: per 3 milioni e 20mila euro quella oggetto del piano integrato di intervento a destinazione residenziale Bronte di via Vespucci, 55mila metri quadri in parte da destinare a verde, e quello di via Boccaserio, da 91mila metri quadri, destinato anch’esso a residenze, in palazzine, proposto a 2 milioni e 470mila euro e che secondo la stima potrebbe permettere di realizzare abitazioni per un ricavato lordo di 59 milioni di euro realizzabili però, se tutto andrà bene, non prima di otto anni. Troviamo anche terreni e un complesso a destinazione mista a Villaguardia, in provincia di Como, che comprende anche una palestra non più in attività, e per un valore di stima di poco più di un milione e mezzo di euro. E, a Cantù, sempre nel Comasco, per 817mila euro, totali, quattro appartamenti e box in via Bixio. Per 581mila euro di stima finiscono all’asta anche due appartamenti, un ufficio, una unità destinabile a asilo nido e 4 autorimesse a San Rocco al Porto in via Roma. Ma tra l'altro c’è anche un box in via San Biagio, a Codogno, per 5mila euro.

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