ESSELUNGA Ex Consorzio agrario a Lodi, c’è il via libera alla demolizione: lavori in estate

Il tavolo tecnico ha concesso l’autorizzazione alla parte preliminare dell’intervento

Per anni quel luogo a due passi dalla stazione ferroviaria è stato immerso nel silenzio. Deserti gli edifici, vittima dell’oblio del tempo, e i grandi cortili, dallo stop della attività del consorzio fino ad oggi qui il tempo si è fermato. Tempi più brevi per l’inizio della trasformazione dell’ex Consorzio Agrario, almeno per quanto riguarda le opere relative alla demolizione con le ruspe che potrebbero essere in azione già quest’estate. Al 18 maggio scorso risale il tavolo tecnico che ha coinvolto Comune di Lodi, Arpa Lombardia Dipartimento di Pavia-Lodi, e ancora Provincia di Lodi e Attività Edilizie Pavesi srl, l’operatore che ha presentato il piano integrato di intervento ex Consorzio Agrario.

Un momento di confronto preliminare per approfondire alcuni dei temi della successiva Conferenza dei Servizi in merito alla proposta di progetto di bonifica in procedura ordinaria relativa all’area da 28 mila metri quadrati oggetto del piano integrato di intervento, che prevede la realizzazione di una media struttura vendita - con l’arrivo della grande distribuzione a marchio Esselunga - e il recupero della palazzina del Dopolavoro con destinazione riservata al terziario. Nella giornata di ieri è emerso che i partecipanti al tavolo - gli enti e il privato - hanno concordato che la demolizione è già possibile. Il privato dunque potrà «procedere all’avvio delle attività di demolizione delle parti edilizie fuori terra, sino al piano campagna, e mantenendo le pavimentazioni esistenti, in quanto non interferenti con il procedimento ambientale in corso e con le sorgenti di contaminazione individuate e funzionali ad una più agevole svolgimento delle attività di indagine integrativa e delle operazioni previste dal progetto di bonifica, dal quale si ritiene che possano essere stralciate».

La stima è che le operazioni avverranno nel corso dell’estate. Rimane aperta la questione dei tempi delle bonifiche sull’area, anche considerato che i termini di realizzazione delle opere di urbanizzazione del piano Esselunga sono fissati in 15 mesi per gli interventi interni al comparto - come l’ampliamento del terminal bus e i parcheggi - e 12 mesi per le opere esterne, come le rotatorie sull’asse di viale Vignati in particolare: conti che partono dalla pubblicazione dello scorso 12 maggio degli atti sul bollettino regionale.

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