ESCLUSIVA Lodi alla “sfida” del museo: che fare dei diciotto milioni?

Al momento non c’è ancora un progetto vero e proprio. C’è però un documento che traccia una panoramica di quelle che potrebbero essere le soluzioni per il domani, in chiave cultura, per l’immobile di inizio Novecento che è stata una sorta di città del lavoro fino agli anni Sessanta. Uno studio di prefattibilità, con cui il Comune si è guadagnato la possibilità di portare in città, tramite un bando ministeriale legato ai fondi Pnrr, una cifra mastodontica per una una realtà come Lodi, cioè 18 milioni e 492 mila euro, su un quadro economico complessivo di 20 milioni e 992 mila euro. E che mette nero su bianco le soluzioni per trasformare l’ex Linificio di piazzale Forni nel nuovo polo culturale della città, conservandone l’identità storico-architettonica di edificio industriale.

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