Duemila gatti randagi hanno bisogno d’aiuto

Sono 193 le colonie individuate nella Bassa Lodigiana: l’allarme di Virginia Bescapè di Somaglia

È allarme colonie feline nella Bassa. E a dirlo sono i numeri. Quelle censite infatti sono 193 e considerato che ogni colonia conta in media una decina di gatti, arrivano a 2mila i “randagi” bisognosi di aiuto. A fronte del numero esiguo di veterinari che operano sul territorio e degli atti vandalici cui le colonie sono esposte nell’indifferenza generale. A lanciare un appello alle istituzioni perché facciano la loro parte è la gattara di Somaglia Virginia Bescapè. L’occasione, la Giornata internazionale del gatto che si celebra il 17 febbraio. «Ringraziamo il Dipartimento di Veterinaria Città metropolitana sezione di Codogno che, dietro nostra richiesta, ci ha fornito i dati sulle colonie feline censite e riconosciute – premette -. Questo numero importante, 193, invita a una riflessione e a un cambio istituzionale considerando che l’esigua presenza di medici veterinari operativi presso il presidio zonale Città metropolitana sezione di Codogno costringe le associazioni di volontariato e i volontari ad accollarsi il peso economico delle sterilizzazioni». Per la cronaca, dai 60 euro per i soggetti maschi ai 120 per le femmine. Quello di Bescapè è un j’accuse contro chi potrebbe sostenere il volontariato e invece resta a guardare. «La presenza felina sul territorio sopravvive perché gli animalisti provvedono, singolarmente o in associazione, a mantenere in vita questi animali sociali senza padrone che sono patrimonio umano – rivendica -. I gatti vengono da lontano, sono stati adorati dagli egizi, perseguitati nel Medioevo e bruciati con donne che non piacevano ed erano chiamate streghe. Fidati compagni nel difendere dai topi i granai domestici, cibo nei momenti di carestia ed eventi bellici, ora nel terzo millennio seviziati senza validi motivi. Le leggi ci sono e dettano le linee affinché le istituzioni attivino la tutela delle colonie feline e anche in sostegno alle gattare».

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