Dopo lo schianto si “barrica” in auto

Una ragazza non vuole uscire dal veicolo e si mangia una pizza

Dopo l’incidente si è “barricata” in auto, forse temendo i risultati di un eventuale alcoltest, e si è mangiata una pizza. Ma il tentativo estremo di sfuggire al controllo è stato inutile e alla fine la donna, di circa 30 anni e residente a Lodi, è stata denunciata. Non solo: visto che aveva un tasso alcolico di quasi sei volte oltre il limite, e che l’auto era sua, le è stato sequestrato il mezzo ai fini della confisca.

Il fatto si è verificato mercoledì sera, poco dopo le 19, in via San Fereolo all’altezza degli uffici del giudice di pace. La polizia locale è stata subito contattata e si è occupata dei rilievi, mentre il “118” ha mandato sul posto un’ambulanza anche se nessuno era rimasto ferito: la ragazza infatti era molto agitata e nervosa e per calmarla si è pensato di portarla in ospedale.

La ragazza quindi (pare molto conosciuta in città, anche se le sue generalità al momento non sono state rese note) era alla guida di una Renault Clio. Sulla corsia in direzione della città ha tamponato, per cause ancora da chiarire, il veicolo che la precedeva, condotto da un uomo di circa 60 anni, anch’esso residente a Lodi.

Quest’ultimo è rimasto illeso. La ragazza, invece, anziché uscire dall’abitacolo, si è chiusa dentro e ha cominciato a mangiarsi la pizza che aveva appena acquistato in una pizzeria d’asporto della zona. Forse sperava, mangiando qualcosa, di abbassare il tasso alcolico, oppure era semplicemente molto scossa per l’accaduto (oltre che ubriaca) e ha avuto una reazione “sconclusionata”. Fatto sta che per farla uscire sono dovuti intervenire i vigili urbani. Sottoposta all’alcoltest, è risultata positiva, con un tasso poco sotto il tre (il limite è 0,5). Così è scattata la denuncia, il ritiro della patente e il sequestro del veicolo, portato via da un carro attrezzi dell’officina Baggi.

Sempre mercoledì sera si è verificato in città un altro incidente, questa volta in tangenziale alla rotonda di via San Colombano. Un punto già teatro di altri schianti. In questo caso, però, a differenza di altre volte, lo scontro è avvenuto perché, all’ora di punta e nel momento di maggior traffito, tre auto hanno cercato di passare nello stesso momento in direzione Milano. Ma la strada non era abbastanza larga per tutti e così c’è stato lo scontro. Nessuno è rimasto ferito, inebitabili i disagi alla viabilità.

Davide Cagnola

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