Donatori di midollo osseo,
la “chiamata” dell’Admo dopo il Covid

Riprendono le tipizzazioni a Lodi: «Percorso sicuro per colloquio e prelievo»

Chi vuole diventare donatore di midollo osseo e tentare di salvare una vita può farlo nei prossimi giorni. Le tipizzazioni, infatti, sono riprese, «non che si siano mai davvero fermate, dal momento che ci sono pazienti che hanno avuto bisogno di un trapianto anche nei mesi scorsi - spiega Andrea Mangano, referente di Admo Lodi -, ma per il resto si è proceduto a rilento a causa del Covid». Adesso l’Associazione nazionale donatori di midollo osseo (sezione Lodi) riprende a spron battuto la sua attività: «Le tipizzazioni si potranno effettuare lunedì 13 luglio, mercoledì 15 e venerdì 17 - aggiunge Mangano -, ma solo su appuntamento, dalle 8.30 alle 12.30, abbiamo calcolato mezz’ora a persona per colloquio informativo e prelievo». Tutti gli interessati possono contattare Andrea al numero 388.2416653. «Abbiamo creato un percorso sicuro, un nostro volontario aspetterà le persone all’ingresso dell’ospedale Maggiore di Lodi e le accompagnerà in un’area dedicata». Ad accoglierli ci sarà il biologo Alberto De Giuli, responsabile del centro tipizzazioni del capoluogo.

Se da una parte l’Admo lancia un appello a donare il midollo osseo per salvare una vita, dall’altra chiede l’aiuto dei lodigiani per non lasciare soli i bambini che dovranno trascorrere l’estate in ospedale. È partita infatti la campagna “Dona un gioco, dona un sorriso”. «È periodo di vacanze e partenze, purtroppo però non tutti avranno questa possibilità, specialmente chi è ricoverato e sta affrontando un percorso lungo e doloroso di cure in ospedale - fanno sapere i volontari -. Admo Lombardia ha lanciato, in occasione dei 30 anni dalla fondazione, una campagna solidale “un mare di generosità” per trasformare gli auguri ad Admo in un mare di doni. Basta infatti una piccola donazione per far volare un giocattolo ai bambini ricoverati nelle strutture ospedaliere della nostra provincia, rendendo cosi più piacevole il loro ricovero». Per dare una mano e fare la differenza basta collegarsi alla pagina https://sostieni.admolombardia.org/?o=48.

Infine, nelle scorse settimane, i volontari di Admo Lodi, grazie alle donazioni dei lodigiani, hanno potuto consegnare finalmente le colombe di Pasqua al Mosaico, oltre a quelle già date all’ospedale Maggiore.n

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