Dai Lions Club 60 tablet per le scuole dell’obbligo

L’iniziativa decolla da Maleo e arriverà anche a Lodi

Didattica a distanza: dai Lions Club del territorio 60 tablet per gli istituti comprensivi lodigiani, affinché nessuno resti tagliato fuori dalla rete. La distribuzione dei dispositivi è cominciata nei giorni scorsi dall’Istituto comprensivo di Maleo, prima tappa, per proseguire nei comprensivi di Codogno, Casale, Somaglia, Livraga, Castiglione, San Colombano, Lodi II Spezzaferri, Sant’Angelo Morzenti e Collodi. «La proposta del Lions LungoPo Lodigiano nasce dalla necessità di garantire equità alla cittadinanza, considerando l’accesso alla Rete un nuovo diritto umano - ha spiegato Maria Grazia Tondini, presidente del Lions LungoPo Lodigiano -: durante l’emergenza covid che ha portato a tre mesi di lockdown, molti ragazzi infatti non hanno avuto garantito il diritto all’istruzione perché non hanno potuto partecipare alla Didattica a distanza non avendo a disposizione gli strumenti necessari, altri invece hanno dovuto condividere un computer con i fratelli o con il padre in smart working o hanno seguito le lezioni con lo smartphone». Poiché la didattica a distanza è entrata nelle abitudini della scuola italiana, è però necessario correre ai ripari. «I Lions sono sempre stati pronti a contribuire al benessere comune, con grande attenzione hanno supportato i più fragili nelle difficoltà – ha concluso Tondini -, pertanto abbiamo proposto a tutti Club di poter ancora una volta collaborare per un progetto comune, acquistando una importante fornitura di tablet (Atr Telematica) da donare alle scuole che li consegneranno in comodato alle famiglie sprovviste»”. L’iniziativa è dunque frutto della sinergia fra i Lions Club LungoPo, Casale-Codogno (presidente Giuseppe Stringhini), San Rocco (Mariella Dalla Valle), Castelgerundo (Giulio Cattaneo), San Colombano (Luigi Di Biasio), Lungo Adda (Francesca Musarella), Sant’Angelo (Francesco Batà).

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