COVID Indici dei contagi e ospedaliero in calo, la Lombardia resta in zona gialla

La soddisfazione di Fontana: «Adesso bisogna semplificare le norme di isolamento e contagio»

“La Lombardia resta in zona gialla. Lo confermano i dati del monitoraggio settimanale della cabina di regia dell’Istituto Superiore di Sanità (Iss) e Ministero della Salute, riunita oggi, come ogni venerdì. Ora bisogna semplificare le norme di quarantena o isolamento sia per le scuole che per i cittadini”.

Lo comunica con un post sulla sua pagina Facebook, il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana.

RT OSPEDALIERO SCENDE SOTTO L’1 - “Il parametro delle terapie intensive, rispetto ai dati esaminati la scorsa settimana - prosegue il governatore - scende dal 17 al 15%, quindi ampiamente sotto la soglia del 20% che avrebbe fatto scattare il passaggio in arancione. Ma ci sono altri dati incoraggianti che vale la pena sottolineare. L’indice Rt sintomi, cioè quello dei contagi è sceso da 2,16 a 1,29 e soprattutto, ancora più importante quello ospedaliero passa da 1,28 a 0,99, quindi nuovamente sotto all’1”.

“Ciò significa - aggiunge Fontana - che l’indice di contagio registra una frenata e quindi non è in espansione. Un evento sicuramente conseguenza delle vaccinazioni che dimostra l’efficacia di queste ultime a mitigare gli effetti della malattia da Covid. Un segno che potrebbe indicare che anche questa nuova ondata stia per essere superata. Allora continuiamo a rispettare le regole, ma torniamo a guardare con ottimismo al futuro. Sicuramente dovremo ancora convivere con questo virus, ma allontaniamo panico e allarmismo”.

GOVERNO SEMPLIFICHI NORME PER QUARANTENA E ISOLAMENTO - “Il mio impegno - conclude il presidente Fontana - sarà orientato a chiedere al Governo di semplificare le norme sia per le scuole che per i cittadini in quarantena o isolamento, tenuti in ostaggio da lungaggini burocratiche che devono essere semplificate con procedure automatizzate”.

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