CODOGNO Si lavora anche di notte in stazione

Il piano prevede l’uscita del tunnel in viale Trivulzio

Operai al lavoro di notte, in stazione, per ultimare il maxi intervento di riqualificazione dello scalo ferroviario di piazzale Cadorna per il quale Rfi ha stanziato 8 milioni di euro, e che lo scoppiare della pandemia a febbraio 2020 ha bruscamente interrotto. Sono tre le ditte all’opera, e per non intralciare il traffico ferroviario, il cantiere prosegue al calare del buio, in orario notturno quando le corse dei treni sono ridotte e lungo i binari non c’è più nessuno. «L’idea è di arrivare entro il 2022 con la fine dei lavori - spiega il sindaco di Codogno Francesco Passerini -. Le ditte stanno lavorando di notte essendoci meno densità viaria». Il progetto prevede lo sfondamento del quinto binario con l’uscita del tunnel in viale Trivulzio, sul retro della stazione, consentendo ai pendolari di accedere ai binari direttamente da Retegno e dal quartiere San Biagio.

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