Codogno, ortopedia sospesa per carenza di medici

Lo ha spiegato il direttore generale Gioia all’incontro con i sindaci

L’ultimo concorso per assumere sei medici professionisti all’Ats di Lodi è andato deserto. E senza personale i reparti restano al palo. È così per l’ortopedia a Codogno, «non è chiusa ma solo sospesa» ha assicurato il direttore generale Salvatore Gioia all’assemblea dei sindaci lodigiani mercoledì pomeriggio a palazzo San Cristoforo. Gli ortopedici a Lodi sono in tutto sei, la metà di quanti ne occorrerebbero per far ripartire il reparto a Codogno. E così la riapertura è rinviata.

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