CODOGNO Macellai professionisti al Tosi

Il corso post-diploma dell’istituto agrario licenzierà 12 giovani esperti nella lavorazione della carne

Hanno imparato la tecnica del disosso, come si frolla la carne per renderla più tenera e buona, e come si preparano cotechini, salumi, ma anche involtini, arrosti, tartare e piatti dolci-salati, vedi i bignè ricoperti di cioccolato e ripieni di carne serviti ieri in tavola, ma sarebbe meglio dire “sui” tavoli, del laboratorio allestito presso l’Itas Tosi di Codogno nell’ambito del primo corso post-diploma per la lavorazione delle carni. Inaugurata a gennaio, la scuola per macellai è un unicum in regione Lombardia e a breve licenzierà dodici giovani professionisti, per ognuno dei quali si apriranno le porte del lavoro: chi nella grande distribuzione, chi in azienda, qualcuno a bottega.

Col sogno di molti di aprire un giorno la classica macelleria di paese, oggi assente nel 60 per cento dei comuni, come ha spiegato ieri il presidente dell’Associazione macellai di Lodi Marco Mola: «In un territorio come il nostro a vocazione agricola tanti giovani possono trovare uno sbocco professionale aprendo un’attività in proprio, senza per forza lavorare alle dipendenze - ha sottolineato -. L’importante è partire con il piede giusto, avere esperienza e professionalità dietro al banco, e questo corso di macellaio di alto livello porta professionalità e qualità, perché i ragazzi imparano davvero a conoscere e a lavorare le carni». Il percorso di formazione si è sviluppato in 1000 ore, 580 teorico-pratiche e 420 di stage. Compresi 11 giorni all’Inalca di Ospedaletto dove qualcuno troverà lavoro. «Il corso è iniziato il 29 gennaio e negli ultimi due mesi abbiamo dato una bella accelerata, otto ore il giorno, cinque giorni la settimana. Si è creato un bel gruppo e siamo cresciuti insieme», spiega soddisfatto il macellaio Ilario Lui di Casale nei panni per lui nuovi di prof.

«Gli studenti arrivano dal territorio lombardo ma anche da altre regioni d’Italia - ha precisato il preside dell’istituto agrario Antonello Risoli -. E il merito è di un percorso che unisce tante forze». La Federazione nazionale macellai Federcarni aderente a Confcommercio, la Fondazione Its Agrorisorse rappresentata ieri da Enrico Sansotera, la Provincia di Lodi nella figura del presidente Francesco Passerini, il Polo tecnico professionale del settore agro-alimentare Lodi-Cremona, che ha dato un contributo sostanziale per l’allestimento e l’acquisto di macchinari e strumenti. Importante il sostegno delle imprese del settore Inalca e Epta Refrigeration e il contributo degli sponsor. Visto il successo della prima edizione, si guarda già al futuro con l’apertura delle preiscrizioni al nuovo corso post-diploma, si badi gratuito. Per informazioni contattare Its Agrorisorse al numero 0371.466 2640.

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