Clima fuori controllo, in Germania si stimano almeno 90 morti e centinaia di dispersi, il sindaco di Liegi in Belgio: «Allontanatevi dalla città»

Diversi giorni di piogge eccezionali causano gravi esondazioni a nord delle Alpi

Il bilancio delle vittime delle inondazioni devastanti in parti della Germania occidentale e del Belgio è salito sopra i 90, mentre proseguono le ricerche di centinaia di persone ancora disperse. L’emittente belga RTBF ha riportato almeno 12 morti nel Paese. Le autorità dello Stato tedesco della Renania-Palatinato hanno affermato che lì sono morte 50 persone, tra cui almeno nove residenti in una struttura di residenza assistita per persone con disabilità. Nella vicina Renania settentrionale-Vestfalia i funzionari statali hanno fissato il bilancio delle vittime a 30, ma hanno avvertito che la cifra potrebbe aumentare ulteriormente. Il sindaco ad interim di Liegi nelle scorse ore ha invitato chi può ad allontanarsi dalla città perché si temono disastri per l’esondazione del fiume Mosa. Per ora non si ha notizia dell’eventuale presenza di turisti italiani nelle zone colpite.

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