CHIESA Stamattina il funerale in duomo di monsignor Giacomo Capuzzi, segui la diretta

Dopo il saluto al suo paese natale di Manerbio e la Messa di suffragio celebrata ieri sera dal vescovo Maurizio, mercoledì alle ore 10 si terranno in cattedrale i funerali solenni del vescovo emerito Giacomo Capuzzi.

Per questo momento così significativo per la comunità ecclesiastica, arriverà a Lodi l’arcivescovo metropolita Mario Delpini, che presiederà la funzione insieme al vescovo Maurizio, al vescovo emerito Giuseppe, e ad altri sacerdoti provenienti dal Lodigiano e da tutta la Lombardia.

Ieri, l’arcivescovo aveva già pubblicato un necrologio a nome di tutti i vescovi della regione, con un sentito messaggio di cordoglio: «Monsignor Mario Delpini - recita il necrologio -, presidente della Conferenza episcopale lombarda, e i vescovi delle Diocesi di Lombardia ricordano nella preghiera e affidano alla misericordiosa bontà di Dio Padre Sua Eccellenza reverendissima, monsignor Giacomo Capuzzi, vescovo emerito di Lodi. Al Signore Gesù, che egli ha servito con fedeltà e zelo pastorale, offrono il bene da lui compiuto nel generoso servizio alla Chiesa ed elevano la supplica perché si compia in lui il glorioso mistero della Resurrezione. Invitano i presbiteri e i fedeli delle Chiese lombarde ad unirsi nella preghiera di suffragio cristiana».

Al termine della funzione, il vescovo emerito Giacomo sarà sepolto nella cripta della cattedrale, che accoglie i suoi predecessori, a partire dai santi patroni Bassiano e Alberto. In questo modo, rimarrà per sempre vicino ai lodigiani che, passando, potranno rivolgere una preghiera di suffragio per chi ha servito con tanto amore la comunità ecclesiastica locale per sedici anni.

E anche dopo aver lasciato la città non ha mai smesso di coltivare un legame profondo che si esprimeva nella preghiera, nell’interessamento e, finché è stato possibile, nella visita amorevole in occasioni speciali, come è stata nel 2019 la celebrazione degli anniversari di Ordinazione sacerdotale, in cui lui stesso festeggiava il 30esimo di ordinazione episcopale.